Sul Treno ad alta velocità’ Torino Lione che realizza uno dei cinque corridori infrastrutturali ferroviari europei anche con i finanziamenti Ue, si decide di non decidere e le conseguenze sembrano ricadere anche sul mancato varo dei decreti attuativi delle Zone Economiche Speciali nelle regioni del Mezzogiorno, tra le quali la Calabria. 

Evidentemente c’e’ un nesso tra la realizzazione del Tav e le Zes, dal momento che ad entrambi sono indirizzati finanziamenti europei in quanto realizzano(Tav) o si collegano(Zes) ad infrastrutture ferroviarie TEN-T, ovvero rete transeuropea dei trasporti. Più’ specificatamente la Zes Calabria e’ interessata al corridoio Scandinavo-Mediterraneo che attraversa tutta l’Italia e si collega con le aree economicamente più’ forti d’Europa. Quest’ultimo collegamento e’ realizzato proprio dalla Torino-Lione, parte integrante del ”Corridoio Mediterraneo”, una delle nove reti TEN-T, la futura ”metropolitana d’Europa” che serve il 18per cento della popolazione Ue in regioni che rappresentano circa il 17 per cento del Pil europeo. Se, dunque, il TAV e’ in ”sonno”, lo sono anche le ZES ed i fondi. europei ad essi connessi. Cosi’ si tutela e si favorisce lo sviluppo del Sud e della Calabria!

Domenico Campana