Nell’area politica della coalizione di centro-destra che si rinnova aprendosi al civismo, al riformismo e all’autonomismo legato al sovranismo, la Lega rappresenta un ”valore aggiunto” finalizzato a rafforzare il rinnovamento ed il cambiamento, obiettivo della coalizione, sulla base delle istanze forti che provengono dal territorio e in in virtu’ della partecipazione e della condivisione.

 I tempi della riflessione che la Lega si e’ dato sono quelli in sintonia con le decisioni di vertice per quella che si annuncia essere una nuova organizzazione a livello regionale, in particolare in Calabria, mentre sembra sia rimasta in piedi l”appartenenza alla coalizione di centro-destra, l’alleanza che dovra’ proporsi al vaglio elettorale in tutte le citta’ capoluogo in cui si andra’ al voto in giugno, come prababilmente a Corigliano-Rossano, dopo le elezioni europee. E’ questo, infatti, il risultato (per quanto attiene l’alleanza di centro-destra) di quello che e’ stato definito ”un incontro informale” avvenuto ieri tra Matteo Salvini, Antonio Tajani e Giorgia Meloni. Nella nota si parla di ”una sostanziale volonta’ di indicare in tutti i capoluoghi, candidati comuni cosi’ come prospettato dai dirigenti dei partiti di centro-destra nelle citta’ interessate”. Il Movimento Nazionale per la Sovranita’ il cui responsabile territoriale, Rodolfo Alfieri, ha sottoscritto un accordo di programma con il responsabile nazionale del ”Coraggio di Cambiare”, Giuseppe Graziano, con l’obiettivo di concorrere alla formazione di una rinnovata coalizione di centro-destra, auspica che la ” forza propulsiva” della Lega faccia sentire i suoi benefici effetti di cambiamento in tale coalizione.

Domenico Campana