Morta dopo ben 13 ore trascorse presso il pronto soccorso dell’ospedale “Nicola Giannettasio” dell’area urbana di Rossano. E’ il triste destino capitato ad una donna di 75 anni, residente nell’area urbana di Corigliano, recatasi autonomamente presso il suddetto nosocomio il primo dicembre del 2017. 

La signora lamentava dei dolori in corrispondenza della coscia sinistra, sulla quale aveva impiantato un catetere.

Sulla sua misteriora quanto improvvisa morte indaga la magistratura a seguito di una denuncia presentata dai familiari della vittima, i quali hanno dato mandato all’avvocato Raffaele Meles del Foro di Castrovillari, già oppostosi ad una prima richiesta d’archiviazione.

A rischiare il rinvio a giudizio con l’accusa di omicidio colposo sono adesso sette persone, tra medici e infermieri, tutti operanti all’epoca dei fatti nel presidio ospedaliero rossanese.

Fabio Pistoia