Le meravigliose sculture realizzate dall’artista rossanese Pino Savoia (Sovrintendente della Polizia di Stato in forza al Commissariato del comune unico: Corigliano-Rossano) sono state esposte al Pincio di Roma in occasione della Festa della Polizia di Stato nel 167° anniversario della sua fondazione. Quattro opere che raccontano l’evoluzione del fregio della Polizia.

 Quest’anno, alle rituali celebrazioni, si è aggiunto anche il centesimo anniversario dell’utilizzo dell’aquila come emblema identificativo del corpo. A breve, infatti, verranno introdotti, sulle uniformi di tutti i poliziotti in servizio, i nuovi distintivi di qualifica, atti a sottolinearne la peculiare appartenenza ad un’ Amministrazione civile ad ordinamento speciale. Pino Savoia, già responsabile dell’archivio fotografico dell’Ufficio Storico della Polizia di Stato e membro del gruppo di lavoro preposto alla rielaborazione delle nuove uniformi e dei distintivi di qualifica, ha contribuito, con la sua matita e la sua straordinaria creatività, a tracciare il giusto percorso evolutivo, fra tradizione e innovazione, per quanto riguarda il delicato compito identitario. L’artista rossanese, inoltre, sottolinea come le sculture, esposte in occasione del 167° Anniversario della Polizia di Stato, hanno avuto una genesi non casuale. Queste sono state realizzate grazie anche alla fattiva partecipazione dei detenuti della casa circondariale di Corigliano-Rossano che lavorano presso le aziende di ceramica e falegnameria operanti al suo interno. Esempio formativo e riabilitativo particolarmente proficuo. Sue sono anche le otto tempere commemorative realizzate, lo scorso 26 febbraio, per la ricorrenza dei 100 anni dall’istituzione della Questura di Cosenza. Stampate, in formato cartolina, dall’Ente Poste Italiane ed impreziosite con l’annullo filatelico coniato in occasione dell’evento. Complimenti, in modo particolare, all’artista Pino Savoia per la realizzazione delle splendide sculture apprezzate dal Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, dal Capo della Polizia, il Prefetto Franco Gabrielli, e dai numerosi visitatori.