Egregio Direttore Buonofiglio,
avrei voluto ignorarla, in verità già la ignoro da moltissimo. Le frasi offensive e diffamatorie che lei usa nei suoi articoli lasciano il tempo che trovano. Ancora oggi, con la morte (metaforica) nel cuore, sono costretto a leggere le sue affermazioni offensive nei confronti della mia famiglia e in particolare di mia figlia che viene additata nel modo più offensivo come la “ nipote di…”, piuttosto che come la figlia Tonino Sciarrotta.
Affermazioni gravi, che denotano una malafede insita di chi scrive, specialmente quando le notizie riportate risultano false e senza riscontri giudiziari.
Il troppo è troppo, e a tutto c’è un limite!!
La decenza professionale vuole che le notizie riportate siano veritiere dei fatti e delle circostanze pur con inserimenti di commenti personali di chi scrive, ma lei oltre valica quei limiti e preferisce e preferisce apostrofare una ragazza con il termine “ nipote di…”termine oltraggioso della reputazione personale del sottoscritto e di mia figlia. In quel titolo lei usa tutta la sua malafede e oltrepassa i limiti consentiti.
Come lei ben sa la mia vicenda giudiziaria è nota a tutti , essendo stato per molti anni personaggio, ricoprendo ruoli più o meno importanti nella vita pubblica cittadina. Mio malgrado , pur senza averne colpa e responsabilità, mi sono trovato coinvolto in una vicenda giudiziaria, che ha portato a una mia condanna a due anni per aver concorso in un reato, che ancora oggi a distanza di molti anni non riesco a capirne le motivazioni.
Sentenza che da uomo delle istituzioni, pur non condividendo, ho accettato e scontato per intero senza nemmeno un ora di sconto.
Da allora sono e mi sento libero di partecipare attivamente, nei limiti di tempo, sono Padre di cinque figli, alle iniziative politiche e culturali che si svolgono sul territorio, e insieme a me i miei figli, i quali cresciuti con i valori della legalità, della giustizia sociale, di eguaglianza e della difesa delle classi più deboli della società.
Le mie battaglie politiche sono note a tutti, non ho mai voluto e cercato posti di potere o sottopotere, ho agito esclusivamente nell’interesse della collettività senza mai, sottolineo “mai”, interessi personali.
Caro Buonofiglio, sedendo su uno sgabello non combatte la mafia, che è qualcosa che va combattuta seriamente; e di cui il sottoscritto è distante anni luce anche per averla combattuta politicamente, ricevendo spesso minacce velate e non, decidendo di non arretrare mai sul tema delicatissimo del contrasto alle Mafie.
Chiedo anche al Sign. Menin di informarsi bene prima di sputare sentenze!! Uomo che è stato per anni responsabile WWF nella nostra zona, senza aver mai combattuto nulla , mentre la Calabria e specialmente a Corigliano e Rossano succedeva di tutto, dall’abusivismo edilizi, all’estirpazione di piante secolari, dall’inquinamento dei boschi all’inquinamento delle falde acquifere, dall’estirpazione delle pinete all’inquinamento del mare.
E qui consentitemi di far più di un pensiero maligno: un uomo che presiede il WWF locale come mai non si è accorto di tutto ciò?
Le cose sono due, o uno è incapace o riesce a convivere con il sistema dell’illegalità diffusa.
Certo ha denunciato più vote la discarica di Cotrica, ma ne voleva far costruire uno presso gli amici di C/daOgliastretti. Perché?
Dietro sue denunce di fatto è stata sequestrata la discarica di Corigliano, discarica rivoltata come un calzino e scandagliata con moderne attrezzature scientifiche. Risultato? Nulla!! Solo spreco di denaro pubblico.
Tant’è che la discarica Cotrica è stata non solo dissequestrata ma anche autorizzata dalla Regione Calabria.
Quindi molto probabilmente gli scheletri sono negli armadi del Sign. Menin che per anni ha permesso di tutto e di più omettendo di denunciare quanto dovuto per il ruolo che egli ricopriva.
Pertanto pur riconoscendo il sacrosanto diritto di cronaca vi invito a voler riportare le notizie con la massima verità possibile.
Mi riservo fin da ora di rivolgermi alle autorità giudiziare per tutelare il buon nome di mia figlia e di esporre fatti e circostanze in merito alle dichiarazioni di Menin a riguardo della discarica di Cotrica di cui sono personalmente a conoscenza.
Distinti saluti
Antonio Sciarrotta