Cristallizzato nella recente Sentenza del Giudice del Lavoro del Tribunale di Castrovillari, il sacrosanto principio che tutela il lavoratore affetto da gravi patologie che necessita di cure continuative nella provincia del Comune ove richiede di essere trasferito.
La vicenda giudiziaria, portata avanti dalla docente L. M., residente nel Comune di Corigliano Rossano tramite il legale di fiducia avv. Patrizia Straface, trae origine da un provvedimento dell’ATP di Cosenza che ha ingiustamente privilegiato nei movimenti di mobilità provinciale, altro personale scolastico, senza tener conto della particolare situazione in cui versa la docente disabile, meritevole di tutela privilegiata.
“La docente L. M. – spiega il legale di fiducia – si è vista costretta ad intraprendere una battaglia giudiziaria innanzi il Giudice del Lavoro per chiedere la giusta applicazione della norma dettata dalla Contrattazione Nazionale Integrativa, che prevede espressamente tale tipologia di precedenza richiesta dall’insegnante disabile, ingiustamente discriminata dall’Amministrazione scolastica in costanza delle operazioni di trasferimento. Ciò nonostante la malcapitata si sottoponesse a terapie salvavita prescritte dal medico specialista nel Comune in cui la stessa richiedeva di essere trasferita”.