Le opposizioni consiliari, nei giorni scorsi, tornando a occuparsi di sviluppo del territorio, hanno chiesto al sindaco Stasi un maggiore impegno per l’istituzione della ZES nel porto di Corigliano, magari cominciando a informare e coordinare gli imprenditori, e prima che sia troppo tardi, sui vantaggi fiscali che la zona economica speciale prevede, con il suo credito d’imposta, per le imprese. Questa dichiarazione, per niente convincente, evidenzia, purtroppo, una certa inadeguatezza se non impreparazione, da parte della politica,
nel trattare i temi economici di un’area, delicata e complessa come la nostra, in cui il numero degli imprenditori, degli artigiani, dei commercianti e di quanti vogliono vivere di mercato può crescere solo se si compiono talune fondamentali e difficili scelte di fondo, che pensiamo abbiano poco a che fare con la ZES. LEGGI ARTICOLO COMPLETO