Una grande partecipazione di pubblico, interessato e attento, in un ambiente intimo e dolce, vintage nell’arredamento ma moderno e accogliente nella pratica. E’ questa la cornice in cui è stato presentato, sabato scorso, al Republic Lounge bar di Rossano, il primo romanzo di Sara Maria Serafini, edito da Morellini Editore, dal titolo: “Quando una donna”.
Il romanzo inserito nella collana “Varianti” della casa editrice milanese, curata da Sara Rattaro, indaga l’universo femminile, tra desideri nascosti e legami che, abbandonati all’incuria, si inaridiscono fino a diventare violenti. Narra di due storie parallele, quelle di Anika e Claudia che poi si intrecciano nello studio di un ginecologo. Due storie che parlano di mancanze, di malattia, di nascita, di rinascita e di vita.
La serata è stata aperta dalla redattrice Erminia Madeo che ha presentato l’autrice al pubblico presente e ha moderato egregiamente i lavori. Poi è proseguita con l’intervento della professoressa Alessandra Mazzei che ha raccontato le emozioni che il libro le ha suscitato. I momenti di discussione sono stati intervallati dalla lettura di alcuni brani da parte delle professoresse Anna Di Vico De Simone e Rossella Scaramuzza.
Un altro tocco magico della serata è stata la presenza di alcune persone non udenti dell’ENS, l’Ente Nazionale Sordi di Rossano, che hanno potuto seguire l’evento grazie all’interprete Lis Giuseppina Palmieri.
Alessandra Mazzei, che ha recensito il libro, lo ha definito “un romanzo scritto per il semplice piacere dalla narrazione, del racconto, senza fini reconditi”. Per l’autrice Sara Maria Serafini, che ha scritto il libro per il piacere di raccontare le relazioni fra gli esseri umani, l’affetto che la sua Città le ha dimostrato, resterà per sempre impresso nel suo cuore come un caldo abbraccio. Infine ha voluto inviare un ringraziamento speciale a Erminia Madeo e Alessandra Mazzei per le belle parole spese su di lei e sul romanzo; ai ragazzi del Republic – Lounge Bar che hanno regalato la giusta atmosfera all’evento; alla libreria Mondadori di Rossano che da anni promuove la cultura e alla piccola rappresentanza dell’ENS (Ente Nazionale Sordi Rossano) che ha partecipato con interesse e curiosità con la speranza che in futuro, anche grazie all’aiuto del Comune, abbiano ancora la possibilità di prendere parte a questi eventi, perché l’arte dovrebbe fare questo: aggregare.