Forti sensazioni hanno pervaso la sera del 24 Novembre, la sala convegni Torre del Giglio di via Martucci (area Rossano), dove si è parlato di violenza, di sconfitte, ma anche di bellezza, di forza e di resilienza.
Con una certa commozione, difficile da nascondere, sono stati ricordati i nomi delle donne vittime di femminicidio in Italia nell’ultimo anno, con un pensiero particolare rivolto alla giovanissima Fabiana Luzzi, brutalmente uccisa nel 2013. Presente l’associazione Mondiversi, partner della serata, che proprio a lei ha intitolato da diversi anni il Centro Antiviolenza FABIANA LUZZI.
Grazie alle opere di Chiara Leone, fotografa calopezzatese, si è potuto osservare e scoprire un universo femminile fragile e combattivo allo stesso tempo, elegante anche se spezzato. Corpi, spesso senza un volto, a cui non si può dare un nome, che hanno raccontato storie; le storie di chi non ce l’ha fatta, ma soprattutto di chi vince giorno dopo giorno.
Donne imperfette, eppure magnifiche.
Scatti intensi, enfatizzati dal suggestivo accompagnamento musicale di Gianfranco Caliò e Franco Ierardi.
Si ringrazia chi si è impegnato nella realizzazione dell’evento, gli ospiti e quanti hanno voluto condividere questi momenti.
Quella della vigilia della Giornata Internazionale Contro La Violenza Sulle Donne è stata una bella serata per ricordarci che ognuno di noi merita di essere amato e rispettato, ma prima di tutto deve amarsi e rispettarsi, amare e rispettare.
Ogni giorno…perché contro la violenza bisogna lottare tutto l’anno!
Associazione Terra E Popolo-Cittadinanza E Solidarietà