La sentenza è di tre mesi fa e si riferisce a una società di costruzioni dell’esponente politico di Corigliano-Rossano e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, che non ha pagato gli operai e accumulato una montagna di debiti
La domanda nasce spontanea ed ovviamente è retorica. Se uno non è stato capace d’amministrare nel privato di casa propria, può aspirare ad amministrare la cosa pubblica? A trovarsi proprio in tale condizione è uno degli esponenti politici espressioni della nuova grande città di Corigliano-Rossano e del ben più vasto comprensorio della Sibaritide candidati al Consiglio regionale della Calabria nell’importante tornata elettorale del prossimo 26 gennaio, cruciale per le sorti di Corigliano-Rossano e della Sibaritide stesse. Parliamo di Ernesto Rapani, 52 anni, ex consigliere dell’ex Comune di Rossano ed ex consigliere provinciale di Cosenza (foto).
Trombato come sindaco di Rossano nel 2016, nel 2018 provò ad essere eletto parlamentare della Repubblica e fu ri-trombato, e adesso ritenta sperando d’essere più fortunato, o meno sfortunato. LEGGI ARTICOLO COMPLETO