Noi tutti, credenti e non credenti, presenti anche nella comunità che è in Corigliano Rossano, di fronte a questa immane tragedia, ci chiediamo dove è Dio al momento delle disgrazia , che ci è piombato addosso repentinamente , mietendo vittime, seminando lutti e inculcando paure? La domanda sull’Assenza di Dio è antica e risale ai primordi dell’umanità e delle religioni ed è una domanda che non attende risposte, perché non è rivolta a Dio per conoscere la sua Esistenza, ma solo per rimproverarlo soprattutto per il suo Silenzio.

E’ proprio il salmista che esclama:<<Mio Dio ,grido di giorno e non rispondi; di notte e non c è tregua per me (Sal.22,3)>>. Dio è sempre lontano e assente nei momenti di necessità e bisogna allora invocarlo, supplicarlo, implorarlo, con preghiere e sacrifici, perché si degni di guardare su questa terra e salvarla da ogni male. Increduli e perplessi assistiamo anche noi allora ad un suo latente ma evidente Menefreghismo ?

Ma non è l’uomo che deve chiedere a Dio il ” dov’è” ; è l’ uomo invece che deve interrogare sempre se stesso su dove si trovi lui , cioè sul senso della sua esistenza.

Gli uomini, imperterriti, disapprovano il Signore per il suo silenzio, ma Dio ha parlato e parla continuamente ed il guaio è che non trova chi veramente lo ascolti. Tutta la Scrittura è attraversata da rimproveri del Signore a << quanti hanno orecchie per intendere e non ascoltano( Ez.12,2;Ger.5,21; Mc.8,18)>>.

E’ chiaro che se noi Lo cerchiamo nella potenza, non riusciremo mai a scorgerlo nell’Amore, che è il vero Volto di Dio (1 Gv.4,8). Se pensiamo sempre ad un Dio potente (Tuono Es.19,16) o distante (nei Cieli) non riusciamo mai a scoprire la sua Presenza, che è Dimora fra gli uomini, perché la sua Parola si è fatta Carne, cioè Umanità.

Quando l’uomo entra in questa nuova dimensione innalzando cioè la soglia delle proprie capacità di servizio nell’amore, mettendosi in sintonia con l’Amore stesso, che è Dio, solo allora si accorge stupefatto non del Suo menefreghismo ma della Sua Continua Paterna (Genitore!) Presenza.

<< Dio è “Emanuele” (Mt.1,23)>>.

Corigliano Rossano 15.03.2020 (Franco Palmisano).