Dalla Regione: «L’ultimazione dei lavori e l’installazione delle apparecchiature e degli arredi è prevista entro il mese di maggio e per fine anno la struttura entrerà in esercizio»
Nuovo giro, nuovo regalo. O meglio: nuova giunta regionale nuovo pacco. Non resta allora che sperare non si tratti del solito ed oramai conosciutissimo doppio pacco e contropaccotto. Già. Ed eccolo allora, puntuale come un orologio svizzero, il nuovo cronoprogramma per la “realizzazione” del nuovo ospedale della Sibaritide. È scritto nel Documento d’economia e finanza della Regione per il triennio 2020-2022, uno dei primissimi atti della nuova giunta guidata dalla governatrice Jole Santelli: «per il nuovo ospedale della Sibaritide l’ultimazione dei lavori e l’installazione delle apparecchiature e degli arredi è prevista entro il mese di maggio 2022, l’entrata in esercizio della struttura è prevista per il mese di dicembre 2022». Due anni per costruirlo, quindi, e due anni e mezzo per poter andare a ricoverarsi, in caso di necessità sanitaria
nell’ex terra di mezzo di contrada Insiti tra gli ex Comuni di Corigliano Calabro e Rossano oggi Comune unico. LEGGI ARTICOLO COMPLETO