Papa Francesco,nel momento più buio della Pandemia, è diventato punto di riferimento morale per l’umanità provata e angosciata dall’emergenza sanitaria, , rimettendo evangelicamente al centro della Fede , non la “forma ” ma il “contenuto”, perché <<non è l’uomo fatto per il sabato,ma il sabato per l’uomo (Mc.2,27)>>.

Purtroppo molti cristiani,presenti anche nella nostra comunità che è in Corigliano Rossano, sono abituati ad attendere un Dio che viene dal di fuori a salvare l’umanità. Se si toglie a costoro le celebrazioni liturgiche con il suono delle campane, non sanno cosa fare e si vedono disorientati e smarriti. Non ci si rende conto che il Signore è già in noi e si fa Pane Vivo nella Parola.

Papa Francesco parla allora di una Chiesa che deve operare facendo attenzione ai “segni dei tempi”, senza cedere alla comodità del conformismo, ma lasciandosi ispirare da una preghiera del Tu per Tu con il suo Signore. Si intravede nel suo atteggiamento e nelle sue parole l’esortazione a camminare saldi nella Fede in Cristo Gesù, che ci ha rivelato l’amore del Padre, forgiati nelle verità del Vangelo ma attenti a muoverci, in servizio, per attualizzare bene “i segni dei tempi”.

Il credente, nella verità della libertà, guarda in se stesso facendo silenzio per immagazzinare sentimenti e pensieri, ma guarda anche fuori di sé per discernere il cambiamento degli eventi. Gesù stesso,secondo gli Evangelisti, chiama “ipocriti” coloro che guardando gli eventi non sanno percepire la Presenza continua del Figlio dell’Uomo (Mt.16,1-3).

Dio ha creato gli uomini liberi, ma per gustare questa libertà ogni uomo deve aprirsi alla forza della presenza dello Spirito, per capire quello che accade dentro e fuori dell’umanità ,usando attentamente il “discernimento”. Gli uomini,secondo Papa Francesco, godono della signoria di giudicare quello che succede dentro e fuori di essi e a maggior ragione la stessa Chiesa è chiamata, per costituzione, ad aiutare l’uomo nell’interpretazione di ogni vicenda umana.

Per questo Lui insiste sul primato della Misericordia, quale sempre attuale Profumo di Vangelo, in un mondo secolarizzato e confuso, che ha smarrito molti valori ereditati però da una fede sempre radicata,malgrado infedeltà e inadeguatezze.

Corigliano Rossano 27.04.2020. (Franco Palmisano)