Parliamoci chiaro: mentre Jole Santelli, opportunamente, riapre attività produttive quali bar, ristoranti, pizzerie e agriturismo, ma a condizione che rispettino alcune regole di sicurezza, il sindaco di questa città, con una propria ordinanza, richiude tutto (anche se qui è da giorni che non si registra un nuovo caso di contagio). Lo fa forse perché ritiene non ci siano le condizioni per stare tranquilli e che i suoi concittadini non siano in grado di fare da soli
e quindi meritevoli del rispetto e della fiducia che invece gli ha accordato, con un gesto di grande responsabilità e coraggio, la Santelli. Misura legittima, dunque? Probabilmente sì, perché col caos istituzionale che regna, grazie alla confusione che ha creato il governo dell’avvocato di Foggia, ci sta di tutto. LEGGI ARTICOLO COMPLETO