Premi all’ombra della D.a.D. – scuola primaria “Via Nazionale” – I.C. III di Rossano “
“Educare i bambini di oggi significa garantire un futuro migliore agli adulti di domani”. In questa frase è concentrata la VISION del concorso nazionale “E’ ora di futuro” patrocinato da Generali Country Italia, da The Human Safety Net , in collaborazione con le ONLUS “L’Albero della Vita”, “Mission Bambini” e “Centro per la Salute del Bambino”. Il principio educativo enunciato è stato anche ispiratore del programma proposto dalla Fondazione Barilla Center for Food & Nutrition (BCFN) in “Noi, il cibo, il nostro pianeta”.
Anche nella didattica a distanza l’I.C. III di Rossano, la Scuola Primaria di “Via Nazionale”, conferma il primato in RACCOLTA PREMI, come negli anni passati. Grande soddisfazione ha manifestato la
D. S., Dott.ssa Elena Gabriella Salvati, alla guida del prestigioso istituto per il primo anno.
Giulia Anania, Giuseppe Beraldi, Salvatore Bianco, Chiara Rita Bloise e Giovanni Graziano sono gli alunni delle classi terze sez. B-C-D, che hanno realizzato degli elaborati grafici creativi sul tema: “Come immaginate il futuro? Quali sono le vostre proposte per realizzarlo?”, in relazione al progetto “E’ ora di futuro”.
Nella prospettiva di educare i cittadini di domani, si è inserito anche il premio nazionale del concorso “Noi, il cibo, il nostro pianeta”, oggetto di un protocollo d’intesa col MIUR, conquistato dalla classe terza sez. B con un elaborato multimediale: “L’olio tra passato e futuro”. La finalità educativa del lavoro ha mirato alla costruzione di un rapporto equilibrato tra alimentazione e salute, risorse e bisogni dei nostri futuri cittadini per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) sanciti dalle Nazioni Unite. Il percorso è stato orientato allo sviluppo di una maggiore consapevolezza del rispetto ambientale, delle risorse economiche, del risparmio, della salute- benessere, della sostenibilità e attraverso un excursus storico-geografico ha posto in risalto la nostra produzione locale, le potenzialità del territorio e i vantaggi della filiera corta.
L’approccio pedagogico di entrambi i progetti è stato fondato sulla didattica attiva e sull’apprendimento cooperativo: insegnando attraverso il gioco, apprendendo dall’esperienza e imparando attraverso la collaborazione. I programmi educativi sono stati coordinati dalla docente Titti Fusco. I due percorsi hanno preso vita prima dell’avvio della D.a.D. con il contributo di tutti i docenti dell’équipe pedagogica, ciascuno nel proprio ambito: M.L. Alfieri, M.G. Brunetti, A. Falcone, I. Fusco, M.R. Nigro, P.Pirillo, P.M. Serio. La collaborazione con le famiglie ha permesso di convergere i due percorsi didattici verso la crescita consapevole dei piccoli artisti, al fine di piantare il seme della consapevolezza e della responsabilità in temi fondanti: tutela ambientale e consumo responsabile delle risorse naturali, al fine di favorire negli adulti di domani comportamenti sempre più sostenibili, in relazione all’inscindibile legame tra locale e globale, tra le azioni degli individui e le dirette conseguenze sul nostro Pianeta.
“DUE SFIDE, UN SOLO TRAGUARDO”: educare alla sostenibilità!
“E’ ora di futuro” rilascerà ad ogni classe un attestato di partecipazione, mentre i cinque alunni, che hanno presentato i loro elaborati creativi, hanno conquistato un tablet messo in palio dal concorso.
“Noi, il cibo, il nostro pianeta”, oltre all’attestato riservato all’istituzione scolastica, consegnerà ben 300€ per la classe III B da spendere in materiale didattico/libri e 300€ per il docente che ha coordinato la proposta didattica. La premiazione del concorso si è già tenuta nel corso di un incontro live il 4 giugno 2020 a cura della Fondazione Barilla Center for Food & Nutrition (BCFN) e l’elaborato sarà pubblicato sul sito www.educazionedigitale.it/noiilciboilpianeta/concorso.
Emozionati e increduli si sono mostrati i giovani maestri d’arte, i loro genitori, e gli entusiasti docenti a cui rivolge un caloroso ringraziamento la D.S. dott.ssa Elena Gabriella Salvati: LA SCUOLA NON SI E’ FERMATA.
Ina Serio