Corigliano–Rossano (Cs), martedì 29 settembre 2020 – In un momento così delicato e carico di attese per la ripartenza delle attività didattiche, bisogna lavorare in sinergia per superare tutte quelle criticità che possono anche solo rappresentare motivo di preoccupazione.
L’esperienza scuola non è unilaterale ma chiama alla partecipazione di tutti gli attori sociali; dalla famiglia di provenienza dell’allievo alla scuola, dalle istituzioni agli altri luoghi deputati all’educazione, come la Chiesa. L’obiettivo da continuare a condividere è quello di garantire il diritto all’istruzione dei bambini, unitamente al superamento delle criticità.
È quanto dichiara l’assessore alla Città della Cultura e della Solidarietà Donatella Novellis che con il consigliere comunale Cesare Sapia, ha voluto testimoniare di persona, anche a nome del Sindaco Flavio Stasi, la vicinanza ai genitori.
Preoccupati per la formazione della pluriclasse, conseguenza dell’accorpamento di una classe seconda e terza primaria, con la presenza di un bambino con disabilità, le famiglie hanno protestato ieri mattina (lunedì 28) davanti a scuola non facendo entrare i propri figli.
Tutti d’accordo sull’elaborazione di una strategia condivisa tra i soggetti presenti: Amministrazione, Scuola, Famiglie, Chiesa. Insieme per il bene dei bambini e della comunità tutta. Tutti insieme nei prossimi giorni si procederà a richiedere un incontro alla dirigenza dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Cosenza.
Contrade, istruzione, scuole, famiglie, bambini, cittadini, sociale. Su tutti i fronti – aggiunge la Novellis – continuiamo a preferire il metodo del dialogo, dell’ascolto e dell’azione condivisa. L’auspicio è che si trovi presto una soluzione che possa superare la composizione della pluriclasse. Nell’attesa, tuttavia, i bambini devono poter prendere parte in serenità e sicurezza a quella bellissima esperienza di confronto, crescita ed inclusione che è la scuola. Siamo fiduciosi nell’impegno che la comunità educante saprà mettere in campo.