Protagora, in sintesi, sosteneva che “l’uomo è misura di tutte le cose”. Il che sta a significare che l’uomo è il metro, il soggetto di giudizio della realtà delle cose e del suo modo di essere.
Per cui, se noi volessimo davvero capire cosa siano questa città e i suoi abitanti, classe dirigente compresa, dovremmo trasformare il pensiero di Protagora e scrivere che qui non è l’uomo a essere la misura di tutte le cose, ma il gozzoviglio. LEGGI ARTICOLO COMPLETO