Guardate voi se mi tocca difendere Nicola Morra, il detestabile presidente della commissione antimafia. Il quale non gode di certo della mia stima, soprattutto dopo le brutte parole pronunciate nei confronti della compianta Jole Santelli. Ma soprattutto mi tocca difendere quelli che in politica hanno un minimo di coerenza.
Voglio dire: l’orribile Morra, nello spazio comico che gli forniscono spesso i giornali, commentando l’inchiesta della procura antimafia di Catanzaro, quella guidata da Gratteri, che ha portato all’arresto dell’assessore al bilancio della regione Calabria Francesco Talarico e alla perquisizione della casa del segretario dell’UDC Lorenzo Cesa, ha detto: LEGGI ARTICOLO COMPLETO