Il completo ammodernamento della Statale Ionica 106 si fara’ se sara’ nel Piano nazionale di Ripresa e Resilienza finanziato dal ‘’recovery fund’’.
Ed il Sottosegretario al Ministero delle infrastrutture , Giancarlo Cancellieri, insieme a parlamentari dei Cinque Stelle, e ad altri rappresentanti istituzionali, ‘’ospite’’ del Sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, farebbe bene a condividere e ad appoggiare l’unica strada possibile e praticabile che e’ quella del ricorso al ‘’recovery fund’’. Altrimenti la preannunciata ipotesi di tracciato definitivo della Nuova 106, restera’ sulla carta, come sulla carta e’ rimasto ‘’l’impegno’’ della revisione della ‘’geografia giudiziaria’’ che avrebbe dovuto portare al ritorno del Tribunale sul nostro territorio. Condivido appieno tutti gli interrogativi posti dall’ Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106,rivolti al Sottosegretario, in particolare sulla effettiva disponibilita’ di risorse a favore del progetto definito di ammodernamento della Statale. In Parlamento, quando alla fine di questo mese, il governo Draghi presentera’ il nuovo Piano, i gruppi parlamentari di ‘’Cambiamo’’ hanno preso impegno di presentare una serie di emendamenti che riguardano investimenti infrastrutturali in Calabria, nell’ambito della istituenda Zona economica Speciale, primo tra tutti il completo ammodernamento della Statale ionica 106.