La Congregazione di San Giuseppe, fondata nel 1873 da San Leonardo Murialdo, è presente sin dal 1953 nell’Opera Sacro cuore, sita nell’area dello Scalo di Rossano. I religiosi di tale Congregazione, detti e indicati comunemente come ” I Giuseppini ” o ” I Murialdini”si pongono , nella loro missione educativa di promozione e liberazione umana, sotto protezione di San Giuseppe.

Quest’anno poi, secondo le indicazioni fornite dalla Lettera Apostolica di Papa Francesco del 08.12.2020 è un” Anno Speciale ” dedicato a San Giuseppe, il Santo dal ” coraggio creativo”, quel coraggio che emerge soprattutto nelle difficoltà e fa nascere, in noi credenti, risorse inaspettate in ogni situazione di disagio.

I Giuseppini sono dunque, nella Chiesa, dei Religiosi, cioè presbiteri e confratelli laici, che, con il carisma del loro Fondatore e in comunione umana e sinergica con tanti volontari, lavorano per la promozione umana e sociale soprattutto di ragazzi poveri e bisognosi.

La grandezza della santità di Leonardo Murialdo sta proprio nel suo genio intuitivo, che, sorretto dal dono dello Spirito , rende sempre presente la Tenerezza Misericordiosa del nostro Dio in ogni tempo e in ogni luogo, trasmettendo il suo personale fascino e la sua carica evangelica a tanti di noi dopo di lui.

I Giuseppini allora, quali artigiani di Dio, noi li incontriamo nel mondo del lavoro, nelle scuole, nei centri di formazione professionale ( ENGIM), nei centri giovanili, nelle fabbriche, nelle parrocchie, nelle missioni, nelle case famiglia e nei centri di accoglienza, ma sempre accanto a chi ha bisogno di amicizia e solidarietà,senza discriminazione di razza o cultura.

Loro, sorretti e sospinti solo dall’Amore del Cristo per il bene dell’uomo, sono presenti oltre che in Europa anche nelle Americhe e in Africa, impegnati unicamente , con spirito di Servizio, a costruire con Gesù e come Gesù la civiltà dell’amore, non solo come operatori sociali, ma soprattutto come Costruttori del Regno di Dio.

Ognuno di noi, incontrando i Giuseppini, lungo i marciapiedi della nostra vita nel nostro quartiere , rende, prima di tutto, Lode a Dio per la loro testimonianza del Vangelo , ma poi noi ci rallegriamo ed esultiamo perché, anche grazie a loro, noi sperimentiamo l’Incontro del Cristo , << Il Risorto,il Salvatore, il Vivo, il Presente…nella Storia dell’Umanità>>.

Corigliano Rossano 28.04.2021. (Franco Palmisano)

 

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