Il Governo Draghi sta progettando il futuro del sistema ferroviario italiano, utilizzando i fondi del Recovery Plan, e come Città di Corigliano-Rossano siamo totalmente assenti sui tavoli regionali e nazionali che contano.
In realtà siamo totalmente assenti anche nella discussione pubblica, regionale e nazionale, infrastrutturale come se non avessimo bisogno di seri interventi. A differenza delle altre grandi Città della Calabria noi siamo diventati una Città di 80.000 abitanti solo sulla carta, mentre le ambizioni sono rimaste sempre quelle di piccoli paesi.
Ritornando sulla progettazione ferroviaria che sta ovviamente interessando anche la Regione Calabria sia con la realizzazione della rete ferroviaria ad alta velocità che collegherebbe la Calabria e la Sicilia al resto d’Italia, sia con la definitiva elettrificazione della rete ferroviaria della fascia ionica, come “Corigliano-Rossano in Azione” riteniamo che la nostra Città debba essere tra i protagonisti. Troppo spesso ci dimentichiamo che il Sindaco Flavio Stasi ricopre la carica di Presidente della Conferenza dei Sindaci della Provincia di Cosenza non per far uscire sterili comunicati stampa ma per tutelare le legittime aspettative dei nostri cittadini, invece tutto tace.
A Corigliano-Rossano non abbiamo mai costruito un servizio di trasporto pubblico locale sostenibile, con tempi europei. Il sistema di trasporto su gomma, da solo, non è sufficiente per coprire tutto il territorio in tempi brevi mentre la linea ferroviaria, già presente sulla nostra costa, potrebbe sostenerci. Teniamo a precisare che non chiediamo una sostituzione di sistemi di trasporto ma una intelligente ed efficiente integrazione, come prevede il sistema di trasporti europeo.
Riproponiamo la vecchia idea della Metropolitana Leggera, avanzata nei tempi passati dai vecchi partiti di tutte le culture politiche, inserito all’interno del Piano dei Trasporti della Regione Calabria dalla Giunta Oliverio, finanziabile oggi coni fondi del Recovery Plan. Un progetto snobbato negli anni passati dalla politica Regionale e Nazionale con la scusa della mancanza di risorse, non più credibile per i finanziamenti disponibili con il Recovery Plan. Tra l’altro i costi dell’opera non sarebbero elevati, data l’esistente linea ferroviaria bisognerebbe semplicemente realizzare quattro fermate.
Il nostro sogno sarebbe quello di creare una linea di trasporto ferroviario locale tra Sibari, Corigliano, l’Ospedale unico della Sibaritide e Rossano, per alleggerire i flussi sulla SS 106, garantire un trasporto pubblico efficiente e sostenibile, nel pieno rispetto delle linee europee e internazionali, collegando i maggiori centri turistici e attrazioni turistiche della sibaritide tra di loro, riqualificandoli.
Il gruppo “Corigliano-Rossano in Azione” nell’ultimo Consiglio Comunale, richiesto dai Consiglieri Comunali di Opposizione, ha chiesto al Sindaco Stasi, troppo distratto a cantare in Piazzetta Portofino senza mascherina per seguire l’agenda politica infrastrutturale, un serio impegno politico per far diventare il progetto della Metropolitana Leggera priorità dell’agenda politica Regionale per lo sviluppo della fascia ionica. Su questo punto chiediamo una seria e celere risposta da parte di tutta l’Amministrazione non ottenuta in Consiglio Comunale.
Francesco Madeo
Corigliano-Rossano in Azione