di FABIO PISTOIA
Nasce ufficialmente a Corigliano Rossano il Reparto Territoriale dell’Arma dei Carabinieri, con sede presso la Compagnia dell’area urbana di Corigliano e che ingloba anche l’attuale Compagnia di Rossano, invece soppressa e destinata ad ospitare la Stazione nell’attuale sede.
Reparto Territoriale che ha competenza da Corigliano fino a Cariati, mentre a Cassano nasce una nuova Compagnia.
A capo del Reparto Territoriale di Corigliano Rossano è stato designato dall’Arma dei Carabinieri il Tenente Colonnello Raffaele Giovinazzo, finora alla guida del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Cosenza.
Il Tenente Colonnello Giovinazzo, 54 anni tra pochi giorni, è figura integerrima, unanimemente stimata per competenza, dedizione, professionalità, impegno e passione profusi nello svolgimento dei propri compiti. Un ruolo di prestigio e grande responsabilità, questo assegnato al Tenente Colonnello Giovinazzo, che testimonia l’alto valore dell’uomo di legge.
A dir poco nutrito e qualificato il curriculum del Tenente Colonnello Giovinazzo: per anni Comandante del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dell’Arma dei Carabinieri della nostra regione, ottenendo brillanti risultati nell’ambito della tutela del patrimonio artistico-culturale calabrese, fino alla nomina nell’ambito della struttura di supporto del “Grande Progetto Pompei”, nata da un’azione del Governo italiano che ha inteso rafforzare l’efficacia delle azioni e degli interventi di tutela nell’area archeologica di Pompei. Nella veste di Comandante del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Cosenza, ha poi guidato negli ultimi anni numerose e importanti operazioni, dai successi conseguiti nella lotta al crimine all’individuazione dei colpevoli di efferati delitti.
La sua nomina a capo del Reparto Territoriale dell’Arma dei Carabinieri di Corigliano Rossano è certamente significativa e autorevole per tutta la terza città della Calabria e l’intero comprensorio di competenza. Al Tenente Colonnello Raffaele Giovinazzo giungano le più fervide congratulazioni di buon lavoro, estese alla grande e affiatata “famiglia” della locale Benemerita.
Fabio Pistoia
