La Comunità cristiana che è in Corigliano Rossano-Cariati ha seguito domenica pomeriggio, in modo mediatico, l’ Apertura del Sinodo Diocesano nella Cattedrale dell’Achiropita,
seguendo il Rito Liturgico e ascoltando attentamente l’omelia dell’Arcivescovo, che si è soffermato sullo slogan: ” In cammino. . . sognando la Chiesa che vogliamo”.
Noi cristiani tuttavia , pur non condividendo fondamentalismi di nessun tipo, ma vivendo intensamente nei nostri quartieri la gioia proveniente dalla Primavera del Concilio Vat.II, pensiamo di essere adulti nella Fede, per cui non sogniamo nessuna Chiesa diversa, ma amiamo solo la Chiesa del Dio di Gesù, quella “Chi non è contro di noi è con noi( Mc.9,40)”.
Gesù non nega la necessità di un governo nella società umana, ma ne legge purtroppo la sua cruda realtà, per cui dice ai suoi: “Voi sapete che i governanti dominano sulle nazioni e i loro capi le opprimono, ma << Tra voi non E' così>> . . . perché il Figlio dell’ Uomo( fonda la sua Chiesa) non per farsi servire , ma per dare in essa la propria vita in riscatto per molti ( Mc. 43-45)”.
La Chiesa quindi non è un’astrazione. Ci sono i credenti, i presbiteri ,i catechisti , la gerarchia e il magistero ecclesiastico, che sono utili e provvidenziali perché ogni uomo incontri la Salvezza del Dio di Gesù ,anche se nessuno più si vanti di possedere la Verità, in quanto i semi del Verbo sono diffusi in tutte le aiuole del mondo.
Per una mentalità superficiale e vagante, ci fanno percepire la Chiesa solo come una Struttura che impone, un complesso di divieti e regole morali, un’organizzazione che non disdegna compromessi politici, poteri economici e, spettacolarità mediatica.
Tutto questo però è una caricatura della Chiesa di Gesù e allora la sensazione di fastidio che si ha nei suoi confronti è proprio Dono dello Spirito Santo e il Sinodo Ecclesiale ( Incontrare, Ascoltare e Discernere) è e sarà una Grazia per comprendere che la Chiesa ” vera” è l’immensa comunità di uomini e donne, che costituiscono il Corpo Mistico di Gesù nel Tempo e nella Storia.
La Chiesa che amiamo e non sogniamo è la comunione di tutti quelli che amano, di tutti quelli che si accorgono di chi è ferito ai margini delle strade del mondo e lo soccorrono; è il mistero dell’Agape e della Tenerezza del nostro Dio ( Padre) che si prende cura della fragilità dei suoi figli, i quali, con Lui e come Lui, sono Costruttori della Civiltà dell’amore.
Corigliano Rossano 18.10,2021 , festa di San Luca Evangelista ( Franco Palmisano)