“Quando io do da mangiare ad un povero, tutti mi chiamano <
così deplorava Dom Hélder Camara, vescovo brasiliano ( 1909-1999), a quanti lo contestavano per sue denunce sull’ingiustizia in una società profondamente egoista, dove i poveri diventano sempre più poveri e i ricchi sempre più ricchi.
Fin quando il Vangelo del Natale viene comunicato dai microfoni dei pulpiti non causa alcun problema, ma quando si tratta di tradurlo in scelte concrete di vita, c’è subito il saccente di turno che protesta, ma quello che è più paradossale è che si protesta attraverso lo stesso Vangelo, pretendendo la separazione tra la società civile e la religione,tra lo Stato e la Chiesa, esclamando il ” libera Chiesa in Libero Stato”.
Il tutto perché ci si rifà all’episodio evangelico in cui l’Evangelista Matteo fa riferimento ad una trappola ordita da ipocriti farisei e scaltri erodiani per screditare Gesù di fronte alla folla e quindi catturarlo ( Mt.21,25-46).
A costoro, che fingono di avere a cuore una questione di attualità, che riguarda il bene del popolo, Gesù, il Maestro, risponde : << Restituite dunque a Cesare quello che è di Cesare e date a Dio quello che è di Dio >>.
Con questa risposta Gesù non restringe i suoi seguaci alla sola sfera spirituale, lasciando ad altri l’impegno civile, in quanto Lui invita sempre e invia nel mondo i suoi credenti ad essere << lievito,sale e luce ( Mt.5,14) >> e a non tacere mai di fronte alle ingiustizie . << Quello che IO vi dico nelle tenebre, voi ditelo nella luce e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze ( Mt.10,27)>>.
Noi credenti, evitando collateralismo e fondamentalismo,rispettiamo la laicità delle istituzioni, senza interferire nelle loro leggi, ma questo non vuol dire che non ci si deve preoccupare , come tutti, del bene comune e della vita concreta dei cittadini, per cui, liberamente, si deve collaborare con << Chi non è contro di noi, è con noi ( Mc.9,40), decidendo da che parte stare, per sentirci responsabili , nei nostri quartieri, della Civiltà dell'amore. Corigliano Rossano 18.12.2021 ( Franco Palmisano).