La decisione di celebrare il Natale il 25 dicembre è stata presa al III Concilio Ecumenico del V secolo. Da allora, il periodo delle vacanze di dicembre e il Natale stesso sono stati il ​​periodo più divertente e frenetico dell’anno.

In quasi tutte le città europee ci sono mercatini di Natale, case e negozi sono addobbati con addobbi particolari: ghirlande illuminate, alberi di Natale, splendidi presepi.

Quando si avvicina il Natale in Europa, i bambini iniziano ad imparare i canti natalizi: cantano canzoni natalizie e fanno gli auguri alla famiglia.  Nei paesi cattolici, prima di Natale, non c’è un digiuno così rigido come quello ortodosso, ma c’è l’Avvento. Inizia la quarta domenica prima di Natale ed è considerato un momento di purificazione spirituale.

 

Due dei quattro evangelisti – Luca e Matteo – hanno fatto un resoconto dettagliato della nascita del Messia. Ci sono riferimenti a questo evento anche in due vangeli apocrifi (cioè non inclusi nel canone biblico): lo Pseudo-Matteo e il Proto-Vangelo di Giacobbe.

Vediamo adesso quali sono i principali simboli del Natale cattolico.

Corona dell’Avvento

È fatta dalle foglie di abete rosso e ramoscelli di legno. Una tale ghirlanda simboleggia non solo il tema del Natale, ma si concentra anche sul fatto che si tratta di una vacanza in famiglia. La ghirlanda è appesa alla porta d’ingresso, viene posta sul davanzale della finestra o viene posizionata sul tavolo da pranzo.

Per la prima volta nella storia, una tale corona è stata realizzata dal teologo Johann Hinrich Wichern. L’ha creata per i bambini di famiglie povere, che prese in affidamento. Fece una ghirlanda da una vecchia ruota di legno, decorandola con 19 piccole candele rosse e 4 grandi bianche. I bambini accendevano una candela rossa ogni giorno e la domenica una bianca. Quando l’ultima candela si spegneva, era Natale.

Candele

Questo è un altro simbolo che non può mancare in questa festività. Molto spesso, per Natale vengono utilizzate candele rosse o bianche, sebbene ci siano eccezioni artistiche alla moda. Negli ultimi anni, le candele vere sono state sempre più sostituite da controparti elettriche ad esempio con luce di una piccola lampada a forma di fiamma che tremola. Le candele delle feste vengono accese davanti al caminetto, alla finestra, o durante la cena, quando tutta la famiglia è riunita a tavola.

Fieno

In alcuni paesi è usanza tenere un piccolo mucchio di fieno sotto l’albero o semplicemente in soggiorno. O anche mettere il fieno sotto la tovaglia sul tavolo delle feste. Il fieno funge da simbolo di povertà e occasione per ricordare la stalla e la mangiatoia nella grotta di Betlemme, in cui nacque Gesù.

Regali

Altra tipologia di simbolo del Natale sono sicuramente i regali che devono essere scambiati. Sicuramente in quest’ottica cogliere tutte le offerte per natale presenti in questo periodo storico può essere davvero importante per acquistare prodotti o servizi a prezzi vantaggiosi e allo stesso tempo di elevata qualità. I regali fanno parte della tradizione, non esiste nessun Natale senza neanche un regalo. Per chi non può permettersi di acquistarne uno può decidere di crearli da solo presso la propria abitazione.