A prescindere se la campionessa si riprenderà o meno dall’infortunio, possiamo comunque contare su altri atleti azzurri

Come già riportato nei giorni scorsi, Sofia Goggiafarà parte della spedizione olimpica nonostante l’infortunio, importante, verificatosi durante il Super-G di Cortina e che le ha procurato una lesione parziale del crociato e una piccola frattura al perone. Una bruttissima caduta capitata nel momento peggiore, ora che sta per iniziare l’Olimpiade invernale. Vi starete certamente chiedendo quali sono oggi le possibilità di vederla gareggiare a Pechino. Pur non avendo tempistiche certe, possiamo dirvi che le possibilità sono poche perché quella di Sofia è una corsa contro il tempo.
Se non dovesse farcela, occhi puntati su…
A pochi giorni dall’inizio dell’Olimpiade il recupero di Sofia Goggia dal recente infortunio di Cortina avrebbe del miracoloso. Basta guardare ciò che la diretta interessata ha postato su Instagram: «Se questo è il piano che Dio ha per me, non posso fare altro che spalancare le braccia, accoglierlo e accettarlo. E andare avanti». Parole che ben fotografano una situazione psicologica per lei non certo facile da sostenere. Qualora Sofia non si riprendesse dall’infortunio, possiamo comunque contare su più atleti italiani nelle Olimpiadi invernali capaci di regalarci delle soddisfazioni, soprattutto nello sci alpino. Pensate ad esempio a Dominik Paris, il nostro velocista di punta, oppure a Giuliano Razzoli, campione olimpico di Vancouver 2010, che dopo le uscite di Kitzbuehel e di Schladming non vede l’ora di rifarsi. Se questi nomi e cognomi non vi bastano ancora,sappiate che tra le fila azzurre c’è uno specialista dei “pali stretti” come Alex Vinatzer, uno a cui il talento non manca di certo. Lato donne c’è invece Federica Brignone che, come lei stessa ha ricordato in un’intervista, partirà tra le top 7. Ec’è infine un’atleta di cui si parla poco e che potrebbe fare benissimo ed è Marta Bassino, pronta dal punto di vista mentale a sostenere il peso di una manifestazione che la vedrà sicuramente protagonista. L’atleta borgarina avrà qualche giorno di allenamento da sfruttare prima del 4 febbraio così da mettere a punto gli ultimi dettagli prima dell’appuntamento che conta. Come avrete notato non abbiamo menzionato Lara Della Mea, ma c’è un motivo: la 23enne di Tarvisio non è al top della condizione, come si evince dal fatto che in questa stagione non ha conquistato nemmeno un punto. Nel suo caso andiamo dunque cauti in quanto a pronostici, ma ovviamente nel dubbio facciamo comunque il tifo per lei!
Verso una partenza per la Cina non prima del 10 febbraio

Stando alle ultime notizie a nostra disposizione, Sofia Goggia, se tutto dovesse andare per il verso giusto, partirebbe per la Cina non prima del 10 febbraio. A oggi è impensabile che possa essere pronta per la discesa olimpica del dopo cerimonia inaugurale. Le facciamo i nostri migliori auguri, sapendo che nello sport può succedere di tutto. Nel frattempo non dimentichiamoci però che ci sono anche i suoi colleghi pronti a fare benissimo a Pechino 2022!