Leggiamo comunicati del PD, prese di posizione del PSI unipersonale che dicono tutto su quei partiti.
Partiti? Quali e dove?
Ridotti ad accozzaglia di portatori di voti ai maggiorenti che gestiscono potere, posti e prebende. Che operano in funzione dei propri interessi. A sinistra, povera ex sinistra della grande tradizione, come a destra.
Una vera patologia aggravata da gestioni commissariali, solitamente trampolini di lancio in Parlamento per i vari Boccia & C. ed aggravata dalle tessere a pacchetto. Per cambiare questo modello di partito con la p minuscola.
A Corigliano-Rossano è in atto un tentativo di ridare dignità alla politica e rimettere al centro gli interessi comuni ed i diritti dei cittadini e per questo, lo scardinamento di questo sistema è osteggiato da destra e sinistra. La destra del malgoverno familistico che oggi ha l’ardire di chiedere a Stasi il conto dei suoi disastri. La sinistra che si allea con la destra di Graziano e si riduce al lumicino incapace ormai di qualsivoglia azione politica che vada oltre il rituale comunicato stampa.
Nascono da questa patologia i movimenti civici che qui hanno salvato la faccia ad una sinistra vocata alla sconfitta ed a un PD ridotto al 7 percento che però gli imbrogli li sa fare: sigla un accordo politico e si fa eleggere un Consigliere provinciale che deve a questi movimenti la sua elezione e poi si rimangia i patti.
Certo che necessita un ricambio profondo di classe dirigente del territorio e della città.
Basti pensare che mai come oggi, questo territorio ha avuto una rappresentanza tanto numerosa in Parlamento ed in Regione.
Ebbene, cosa ha prodotto questa folta schiera di eletti? Fin qui il nulla eppure sul fronte destro ci sono pure Assessori regionali.
A loro dobbiamo chiedere il conto. Ad esempio chiediamo dove sono finite le risorse per l’efficientamento idrico (7M€), quelle per l’area Urbana (16M€) che la Regione ci sta facendo perdere? Dov’è il Capitolo di bilancio previsto dalla L.R. per sostenere la fusione?
Per non parlare di questioni che dovrebbero essere al centro delle Politiche regionali e del loro impegno come Enel, Porto e ferrovia? Per questo non ci fermiamo e non ci fermeranno motivati più che mai a dare esempi di Nuova Politica.
Movimento Corigliano-Rossano Futura