In ogni Comunità, compresa nella nostra che è in Corigliano Rossano, sono presenti valori sacri, su cui poggiano le fondamenta di una collettività. Sono valori talmente importanti, per la cui difesa si può arrivare a sacrificare la propria vita o a toglierla a quanti vi si oppongono.
I valori sacri di una società sono sempre: DIO-PATRA-FAMIGLIA. Ma c’ è da chiedersi: Quale Dio? Quale Patria ? Quale Famiglia? Questi sono valori accumunati fra loro solo dal Potere.
Il Potere di Dio sulla coscienza dei credenti, esercitato dai funzionari dell’Istituzione Religiosa ( Gv.16,2) ; il Potere dello Stato ( La Patria !) sulla vita dei sudditi, esercitato con Leggi e Decreti ( Mt.10,17-18); Il Potere del Capo-Famiglia sul Clan familiare ( moglie e figli), esercitato con l’imposizione autorevole dell’obbedienza, per il godimento dell’asse ereditario (Lc.21,16).
Gesù , nostro Liberatore, ha aboliti tali valori, indicandoli falsi e ostili al Disegno di Dio sull’umanità . Il disegno della Creazione , rivelato nel Messaggio del Cristo, consiste proprio nella possibilità che ha ogni uomo di diventare , liberamente e volontariamente, Figlio di Dio, raggiungendo, in crescita, la pienezza della propria umanità, diventando “signore” dell’universo.
Gesù smaschera questi falsi valori, avvisando i credenti che potrebbero anche loro fare la fine del loro Maestro, che fu condannato a morte proprio come bestemmiatore di Dio da parte dei rappresentanti della Religione, che fu ritenuto un pericoloso sovversivo da parte del potere civile istituzionale e che fu abbandonato dalla sua stessa famiglia, che lo riteneva un demente.
A questi falsi valori sacri, Lui propone, in alternativa, i “Veri Valori”, che comunicano energia nel Creato. ( cfr. Gv.1,12; Ef.1,4).
1) A Dio, nome comune di ogni Religione, Gesù annuncia e propone invece la Prossimità di un Dio, che è solo Padre ( Genitore!), il quale esige dai suoi solo la somiglianza a Lui nell’Amore. Se in nome di Dio si può togliere la vita, in Nome del Padre si dona solo e sempre vita.
2) Alla Patria, territorio delimitato da confini e barriere, edificate sulle paure, sull’ignoranza e sugli egoismi dei prepotenti, Gesù contrappone il Regno di Dio, spazio aperto, dove tutti sono accolti, amati , rispettati e serviti nella loro diversità etnica . Gesù non innalza muri tra i popoli , ma li abbatte ( Ef. 2,14) . La Patria sacralizza il “sacro suolo”, nel Regno di Dio si sacralizza solo “il bene” dell’uomo.
3) Alla Famiglia vincolata dallo stesso sangue, Gesù propone la Famiglia umana Allargata, perché governata dallo Spirito della Verità, senza distinzioni di sesso, di popoli o razze. Lui libera pertanto la famiglia dai ricatti affettivi , che impediscono la crescita in Pienezza della stessa Vita ( Mc.3,35).
La Comunità Cristiana celebra quotidianamente la Festa della Liberazione quando vivificandosi nel Memoriale di Gesù , il Re dell’Universo, il Salvatore, osanna a Lui quale Divino Liberatore e Redentore dell’umanità.
Corigliano Rossano 22.04.2022 , ( Franco Palmisano).