di PAOLO SMURRA
Sono un giovane di questa città e sono davvero amareggiato per il clima di violenza che sta imperando nella terza città della Calabria, Corigliano-Rossano. Episodi di violenza, di criminalità, di “ndrangheta” e non solo, che non sono più tollerabili.
Per il bene della vostra terra, in cui siete nati e cresciuti, fermatevi perché state distruggendo la sua bellezza e la sua reputazione. Ora basta. Noi giovani vogliamo realizzarci qui, vogliamo costruirci un futuro. Auto bruciate che ormai non si contano neanche, aggressioni, rapine, omicidi…a quanto altro ancora dobbiamo assistere??? E chi di dovere si mobiliti a fare qualcosa. Perché non installate più telecamere in città in modo che chi si comporta così venga punito??? La criminalità è vigliacca e sfrutta l’ anonimato per agire e così si sente ancora più forte. Poi un’ altra cosa. Non è possibile che in una città in.cui il tasso di criminalità è elevato c’è poco personale tra le forze dell’ordine. Un ringraziamento va a loro perché nonostante questo, stanno facendo di tutto. Insomma bisogna muoversi perché è vero che è importante fare le manifestazioni contro tutto ciò ma non abbiamo visto ancora risultati. Io amo la mia terra, resterò qui, ci metto la faccia nel mio piccolo a combattere il male, perché chi dice la verità non deve aver paura di nulla, ma è chiaro che da semplici cittadini non abbiamo quegli strumenti in grado di prevenire ed evitare che fenomeni del genere continuino a dilagare nella nostra bellissima ma martoriata terra.
PAOLO SMURRA