Nuova figuraccia di un sindaco ormai politicamente fallito. Stasi Vattene!
di Gino Promenzio
Assenza totale del sindaco alle riunioni delle Città dell’Olio e dalle problematiche del settore olivicolo
Ormai i produttori, i braccianti e gli addetti del settore hanno chiare le capacità – e l’impegno- nei loro confronti di chi dovrebbe governare Corigliano-Rossano. Oggi sanno quanto Stasi ha fatto per difenderne il prodotto. E non solo quello nostrano, ma purtroppo quello dell’intera Calabria!
Il Presidente dell’ Associazione Nazionale Città dell’Olio, organismo che assieme al governo decide le linee di sviluppo delle politiche olivicole, di commercializzazione del prodotto e della promozione sui mercati e negli ambiti della sana alimentazione, è costretto a redarguire il sindaco Stasi, nelle sue funzioni di Coordinatore regionale. E di prospettarne la destituzione da tale carica.
“A tal fine devo purtroppo constatare la scarsa partecipazione alle riunioni operative dell’Associazione e di conseguenza anche una scarsa attività anche nel Tuo Coordinamento regionale, di seguito la tua situazione presenze)”
Ieri la critica di un noto e storico imprenditore turistico, che pure lo aveva “sostenuto con passione, tenacia e fiducia” al sindaco per la sua debacle politica totale nel settore, e all’assessore al Turismo per non essersi mai visto.
Oggi si scopre il vuoto di presenza e l’apatia di un sindaco ormai alle tristi battute finali, verso l’olivicoltura dell’intera Calabria.
E’ ora di andare a casa!