Credo sia giunto il momento di chiedere agli organi di controllo il ripristino della legittimità nell’ordinario amministrare nel comune unico di Corigliano-Rossano. Ho sempre affermato che il sindaco Stasi stia andando avanti a briglia sciolta, con l’avallo dei suoi generali scelti fiduciariamente e, per questo, trasformatisi in … Signorsì signor sindaco.

Parlo del segretario generale, già alle prese con la Magistratura con un procedimento penale ancora in corso. Il jolly di Stasi e compagni, veste i panni del tuttofare prestandosi a gestire direttamente settori ad interim, anche se dopo l’inchiesta giudiziaria che lo ha investito tempo fa, aveva lasciato tutte o quasi le deleghe assegnategli con decreto sindacale. Oggi una novità sostanziale taglia la famosa testa al toro: Con sentenza N° 1653/2022, pubblicata il 5 ottobre u.s., il Tar della Calabria, pronunciandosi sul ricorso per l’annullamento di una determina di aggiudicazione di appalto di servizio del comune di Trebisacce, adottata dal segretario generale e non dal dirigente di quel comune, ne ha dichiarato il vizio di incompetenza. Dunque si è sancito che è illegittimo l’atto a rilevanza esterna adottato dal segretario comunale.
Viene di tutta evidenza come il “jolly di Stasi”, che firma quotidianamente centinaia di determinazioni che, a mente dell’art. 107 del Tuel, sono di esclusiva competenza dei dirigenti, agisca in violazione di norma e produca atti di dubbia legittimità. Ma se il segretario generale non dovrebbe svolgere attività, men che meno potrebbe farlo l’altro “jolly di Stasi”, nominato con il solito 110, formula del Tuel che consente con una selezione all’acqua di rose di far scegliere al sindaco chi gli pare e nominarlo Dirigente, ecco nominato Dirigente del settore economico finanziario del terzo comune della Calabria, l’Istruttore direttivo del comune di Feroleto Antico (poco più di duemila anime), dott. Danilo Fragale.
Ma non è tutto. Come già scritto in un recente comunicato,….. folgorato sulla via di Fragale, il Sindaco lo incarica anche della direzione dei tributi, poi delle gare, quindi del personale. Insomma un super dirigente che risponde a lui e lui è contento. Non importa se si bloccano le progressioni interne, se latitano le nuove posizioni organizzative. Il dottor Fragale, un paio di giorni alla settimana a Corigliano Rossano, riesce dove almeno tre dirigenti non saprebbero far di meglio! Avete letto bene, lo ho più volte già scritto, un paio di giorni a settimana, perché il sindaco di Feroleto, ha chiesto la restituzione del suo Monorchio, senza il quale i conti non tornavano. Detto fatto ha revocato l’aspettativa e richiamato il buon Fragale nel suo piccolo comune. Panico in casa Stasi ed ecco che con un colpo di teatro, raccontano gli atti deliberativi, accede alla richiesta di part-time di Fragale che dividerà i suoi servigi fra Feroleto e CoRoss. Un part-time per un dirigente che non esiste nel diritto degli enti locali, men che meno nei contratti. Eppure Fragale ottiene il part-time e si dividerà fra i due comuni per far dormire sonni tranquilli (?) a Stasi sul settore finanziario, su quello dei tributi, sul personale. Poi, per non sprecare nemmeno un minuto dell’operato di Fragaleto stesso con decreto a firma Stasi, nomina l’istruttore direttivo, ex settima qualifica funzionale poi D1, oggi solo D, nientepopodimeno che VICE SEGRETARIO GENERALE del terzo comune della Calabria. Insomma nemmeno il padreterno farebbe meglio e l’opposizione in tutto questo cosa fa? Possibile che si debba tacere su tutto quanto sta da quasi tre anni accadendo? Mi chiedo, perché questo silenzio assordante? Molti in piazza mormorano …. Silenzio Assenso, ormai regola consolidata?? Contenti loro… Stasi lo sarà ancor di più continuando a mischiare e dare le carte.

Corigliano Rossano 20 11 2022 Paolo Maria Lamenza.