Non è un periodo facile per il nostro Paese. Tra inflazione, carovita e corsa sfrenata del costo dell’energia su cui l’Europa deve trovare un accordo alla svelta, gli italiani faticano ad arrivare alla fine del mese. I prezzi degli alimenti e dei prodotti di prima necessità sono a livelli mai visti negli ultimi anni e, di conseguenza, si deve trovare un modo per gestire al meglio le proprie disponibilità economiche.
Italiani in crisi: i numeri attuali
Si respira un’aria pesante dal punto di vista economico-finanziario e la popolazione italiana inizia a fare i conti con la dura realtà di faticare per raggiungere la fine del mese con i soldi a disposizione. Ben un cittadino su 4 si reputa povero o ai limiti della soglia della povertà assoluta. Ma qual è questa soglia? Essa oscilla tra gli 800 e i 1000 euro, redditi mensili sotto i quali si rientrerebbe, secondo il 56% degli italiani, nella categoria di povertà. Ma un buon 26% alza l’asticella a 1200 euro. Il 25%, invece, ritiene che la situazione dell’economia italiana possa peggiorare da qui ai primi mesi del 2023.
Solo il 19% degli italiani prevede un miglioramento delle proprie condizioni di vita nelle prossime mensilità. Nello stesso periodo del 2021 era il 29%. A farla da padrona in questo quadro di instabilità generale sono le spese quotidiane. I disagi maggiori sono apportati dalle uscite per la salute (42%), per l’abitazione (50% se si includono le bollette) e per la mobilità (36%). Ma anche dentista (6%) e automobile (9%) non scherzano. Il quasi 70% degli italiani, a causa di tutte queste spese, non riesce a mettere soldi da parte nel corso dell’anno, specialmente nelle regioni meridionali, con Calabria e Abruzzo ai primi posti. Va leggermente meglio al nord, soprattutto in Liguria e Lombardia.
Come creare un budget familiare
Quindi, gran parte della popolazione italiana lamenta il fatto di non riuscire a mettere un piccolo gruzzolo da parte durante l’anno a causa delle spese. Una soluzione a questo problema potrebbe essere quella della creazione di un bilancio familiare, che possa aiutare a monitorare le entrate e le uscite, permettendo una gestione più oculata delle risorse economiche.
Questo è anche un modo per educare da subito i più piccoli a non sperperare il denaro, ma a saperlo risparmiare correttamente sin dall’età più tenera. Esistono anche giochi a tema, che facilitano l’apprendimento delle più basilari tecniche di gestione dei soldi. Quando si vuole creare un budget familiare, quindi, bisogna tenere a mente alcuni elementi fondamentali. In primis quali siano gli obiettivi di risparmio, che devono essere decisi da tutta la famiglia insieme. Per esempio uno di questi potrebbe essere una nuova macchina, piuttosto che una vacanza estiva/invernale tutti insieme e via dicendo. Bisogna, poi, distinguere tra spese fisse e variabili. Tra le prime rientrano eventuali rate di mutui, affitti, macchine e così via.
Mentre tra le seconde possiamo annoverare la spesa alimentare, farmaceutica e le bollette. In questo contesto incidono le spese legate alle utenze, sulle quali il risparmio è possibile, magari consultando alcune guide create ad hoc che forniscono consigli per il risparmio energetico, in modo da poter aiutare gli utenti ad avere bollette meno pesanti sul proprio portafoglio ogni mese. Infine, nonostante un famoso detto dica il contrario, per vivere meglio è sempre giusto ripagare i propri debiti al più presto. Una volta fatte queste premesse preliminari, si può passare all’azione.
Segnarsi le entrate e le uscite di denaro in forma scritta, calcolare il reddito familiare totale e quello netto, razionalizzare in modo intelligente le spese, sono i modi più efficienti per la creazione di un budget familiare. Ma se non ci si riesce in modo analogico, ci si può affidare a diversi siti o programmi che fanno tutto in modo automatico. Per citarne alcuni: Gestione Familiare, iPase (di cui esiste la versione anche offline), GnuCash (ottimizzato per Apple). Anche il mondo delle app mette a disposizione dei programmi facili e intuitivi per smartphone e tablet: Expense Manager per Android e iSpesa per IOS sono tra le più affidabili. Insomma, non ci sono più scuse. Il risparmio è possibile.