Ieri mattina, mercoledì 5 aprile 2023, c’è stato l’ultimo saluto ad Ottavio Vallonearanci (81 anni) rinvenuto privo di vita nel torrente Colognati investito dalla piena d’acqua per il violento nubifragio che si è verificato nella giornata di lunedì 3 aprile sull’intero versante jonico cosentino.
Il rito funebre è stato celebrato nella Cattedrale di Rossano, da don Pietro Madeo, alla presenza dei familiari, dei tanti amici e di numerosi cittadini. Presenti, inoltre, il sindaco del Comune di Paludi Stefano Graziano, gli ex sindaci di Rossano, rispettivamente Tonino Caracciolo e Stefano Mascaro, diversi consiglieri comunali del comune unico di Corigliano-Rossano, il segretario generale della CISL Calabria, Tonino Russo, l’On. Pietro Molinaro (Consigliere regionale ed ex Presidente della Coldiretti Calabria), il Presidente della Coldiretti zonale, Antonino Fonsi, ma anche una nutrita rappresentanza della Coldiretti dell’intero territorio e non solo. Zio Ottavio, chiamato così da tutti, era molto apprezzato nell’intera comunità rossanese e paludese. Capostipite della Chiesa di Sant’Onofrio, nella montagna rossanese, dove organizzava, nel mese di maggio, la festa in suo onore. Come non ricordare il suo ruolo di banditore dei prodotti tipici locali offerti dai tanti pastori del luogo e da molti devoti del Santo. Lui, con la bandiera in spalla della Coldiretti ed il campanaccio in mano (come documenta la foto), è stato sempre in prima linea a tutte le manifestazioni, in Calabria e non solo, per rivendicare i diritti degli agricoltori. Tanti i messaggi di cordoglio arrivati alla famiglia Vallonearanci in queste ore. “La Coldiretti Calabria, partecipa con profondo cordoglio al dolore che ha colpito la famiglia Vallonearanci di Corigliano Rossano per la tragica scomparsa di “Zù Ottavio”, socio di Coldiretti, grande “bandiera” e punto di riferimento storico della nostra organizzazione, sempre presente alle iniziative e alle manifestazioni, con il sorriso e la convivialità che lo contraddistinguevano. Un uomo di gran cuore e grandi valori, agricoltore, allevatore e produttore di ottimi formaggi, profondamente legato alla sua terra e scomparso tragicamente proprio mentre cercava di tornare a casa in tempo per accudire il suo gregge. Alla famiglia Vallonearanci giungano le più sentite condoglianze di tutta la Coldiretti Calabria”. Anche il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, si è unito al dolore dei familiari rilasciando la seguente dichiarazione: «Ottavio era un pastore, un lavoratore, ma molto conosciuto nella comunità per il suo amore per la nostra terra e le tradizioni. Negli ultimi anni ci siamo incontrati più volte e sempre per lo stesso motivo finalizzato ad organizzare, come ogni anno, la Festa in onore di Sant’Onofrio, che volevamo valorizzare. Ho già avuto modo di stringermi ad alcuni famigliari e mi stringo in un sincero cordoglio a tutto il resto della sua grande famiglia». Anche l’intera comunità rossanese e paludese si è stretta al dolore della famiglia Vallonearanci per la perdita di “Zù Ottavio”. Una persona che si è sempre spesa per la famiglia e per il lavoro. Un uomo d’altri tempi, con valori ineguagliabile, ma anche cultore delle tradizioni e degli antichi canti popolari in dialetto rossanese. In diversi eventi in città, con grande gioia e tanta generosità, Ottavio offriva i suoi formaggi a tutti. Una persona meravigliosa che, per un crudele destino, è volato in cielo inaspettatamente lasciando un vuoto incolmabile nei suoi parenti, nell’intera famiglia della Coldiretti e nei tanti amici.
ANTONIO LE FOSSE
