Nelle varie comunità ecclesiali, in Corigliano Rossano, è stata celebrata la Veglia Pasquale della Risurrezione del Cristo e subito dopo i fedeli si sono scambiati i soliti auguri .
Ma serve credere ancora nella Risurrezione di un tal Gesù , così come ci viene tramandato dalla Tradizione o ci viene insegnato dalla dottrina della Chiesa o anche perché così trovasi scritto nei Vangeli, redatti da Evangelisti, ma corretti e manipolati da amanuensi tanti e tanti anni fa ?
Come per l’amore umano noi possiamo studiare, anche da esperti in psicologia, tutti i movimenti ormonali che portano all’attrazione o sapere a memoria tutte le più belle poesie o canzoni di amore , ma se non ci siamo mai innamorati, noi non sapremo mai cosa è l’amore, così per la Risurrezione , noi non riusciremo mai a comprenderla, se non quando, anche con l’aiuto della stessa Grazia, avremo fatto Esperienza di Risurrezione nella nostra vita e nella nostra storia.
La Risurrezione di Gesù non è la Rianimazione di un Individuo storico, autoproclamatosi Figlio di un Dio, che è Padre, ma è invece una Nuova Creazione compiuta dallo stesso Dio.
Gesù Risorto compare ai suoi in una forma e in un aspetto diverso, che non è possibile intravedere se non mettendosi in sintonia con la lunghezza d’onda dell’Amore di Dio.
Questa Risurrezione non è un privilegio concesso 2000 anni fa a qualche decina o a qualche centinaio di persone, ma una possibilità per i credenti di tutti i tempi.
Vogliamo anche noi credere che Gesù è vivo? Vogliamo incontrarlo nella nostra esistenza, facendo di Lui una profonda conoscenza e una esaltante esperienza?
Ebbene il Vangelo stesso ci indica la Via e lo sintetizza in : ” Beati quelli che si occupano della promozione e liberazione dell’umanità, perché costoro permettono a DIO (Padre, Genitore) di occuparsi del loro benessere e felicità .
E’ in questo cambio meraviglioso, che si percepisce la Beatitudine anche della nostra risurrezione ( Mt.5,3-12), perché si sente palpitare in noi una tale potenza interiore che ci fa comprendere che questa nostra vita, nonostante il disfacimento biologico, è vita indistruttibile, cioè è vita e vita eterna.
Gesù stesso poi ci ha assicurato : ” Ecco IO sono con voi tutti i giorno fino alla fine dei tempi ( Mt.28,20).
Lui è sempre Presente al Centro della nostra Comunità Cristiana e noi Lo sentiamo Vivo, Visibile e Vivificante in ogni momento, ma solo quando accogliamo e pratichiamo il suo Messaggio.
Risurrezione è dunque Partecipazione alla Nuova Creazione del Dio di Gesù, che con noi, in noi e per noi si fa Storia per costruire la Civiltà dell’ Amore.
Corigliano Rossano 16.04.2023. ( Franco Palmisano).