La Politica, anche nella nostra Comunità di Corigliano Rossano, che si appresta a votare nella prossima Primavera, non gode di buona reputazione tra noi credenti, sia per i comportamenti scandalosi di tanti nostrani politici, sia perché la stessa Politica viene giudicata inadeguata a risolvere i problemi contingenti della nostra società.
Tuttavia la Politica è l’attività più nobile dell’umanità, perché ad essa è affidata il compito di provvedere al ” bene comune”.
Noi cristiani, oggi, siamo degli inviati sul nostro territorio a costruire, anche politicamente, il ” Regno di Dio” nella Storia quotidiana di ogni persona, perché * la Salvezza* va realizzata dando senso e rispetto ai tanti bisogni concreti dei cittadini.
Su piano nazionale italiano è da ammirare la saggezza istituzionale del Presidente Sergio Mattarella, ma noi come cristiani elettori dobbiamo respingere fermamente, anche sul piano locale, le ideologie emergenti neo -fasciste, marxiste, liberiste e anche leghiste o fondamentaliste.
Da cristiani siamo però convinti che la Politica , per noi, deve essere sempre ” laica”, perché la stessa laicità è di già un valore evangelico.
Stando agli Evangelisti Gesù stesso era un * laico*, cioè non appartenente alla classe sacerdotale del suo tempo e nel suo Vangelo respinge poi la ” sacralità” del Potere, anzi ne denuncia apertamente” l’avversità”, scegliendo il Grembiule del Servizio per sé e per i suoi.
Purtroppo mancano sul territorio Scuole Cristiane di Formazione alla Politica, in cui i cittadini vengono educati ad entrare nella Militanza politica o sindacale con grandi ideali e non solo per interesse di sistemazione.
Da tali Scuole sorgono Grandi Statisti, che sanno rivolgersi alle Generazioni future e non Politici che si rivolgono solo al loro Bacino elettorale.
Noi, seguaci del Cristo, non siamo solo, da battezzati,” Operatori Sociali”, ma * Costruttori del Regno*, per cui siamo inviati * politicamente* nella società ad essere” lievito ,sale e luce” e a ” non tacere”, ma * con parresia*,promuovere in ogni ambiente i valori rivoluzionari della ” uguaglianza, della libertà e della fraternità*, che devono essere sempre alla base di ogni programma politico nella Civiltà dell’amore.
Corigliano Rossano 10.01.2124 ( Franco Palmisano).
