Dopo aver preso atto del vincitore del concorso di idee per lo stemma e il gonfalone della Città Unica, lo stesso pare essere caduto, di nuovo, nel limbo del dimenticatoio.
All’epoca vinse la proposta più confacente alle prescrizioni dell’araldica, secondo una valutazione tecnica fatta da una commissione appositamente istituita di esperti in araldica e storia delle istituzioni ma di fatto non venne definitivamente scelto il nuovo stemma e il nuovo gonfalone della Città: il percorso è ancora lungo e dovrà necessariamente essere partecipato. Tuttavia, la risposta alle oggettive difficoltà nell’individuare il nuovo stemma comunale non può e non deve essere l’inerzia. Anzi, bisogna immediatamente riprendere il percorso iniziato lo scorso settembre e portarlo a compimento. Speravo si potesse aprire un dibattito consiliare ed invece, anche questa volta, dinanzi alle difficoltà (e alle scelte impopolari per definizione) l’amministrazione comunale scappa dal confronto, preferendo ripiegare sull’ordinario e sulla solita e stucchevole esaltazione del nulla.
Ho presentato una interrogazione consiliare sul tema, sperando di rianimare il dibattito. Come detto, per quanto mi riguarda, ritengo necessario trovare un nuovo stemma che faccia sentire ogni singolo cittadino pienamente rappresentato dai simboli della propria Città. Allo stesso tempo sono convinto che Corigliano-Rossano possa essere rappresentata anche da una simbologia nuova, che possa integrare i simboli già presenti nei due vecchi stemmi comunali e, allo stesso modo, escluderei a priori proposte divisive che non rispettano adeguatamente la storia delle due gloriose Città di Corigliano Calabro e Rossano.
Infine, come gruppo consiliare, abbiamo presentato una richiesta di Consiglio comunale monotematico sui Municipi e sulle forme di decentramento amministrativo: altro tassello fondamentale della Città Unica sul quale, a quattro mesi dal voto, ancora tutto tace. È impensabile apprestarci al voto senza una disciplina esatta in materia di Municipi e faremo il possibile affinché la Città possa presto dotarsi di questo importante strumento democratico.
Mattia Salimbeni – Azione