L’ultima fatica letteraria, si fa per dire, del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, è La Scuola dei Talenti. Ebbene, come si legge nel libro dell’Ecclesiaste (1, 10), nulla di nuovo sotto il sole.
Il “nostro”, al netto di questo fantomatico “Merito”, riciccia concetti unti e bisunti.
Il must è l’onnipresente “centralità dell’alunno” nel processo educativo.
Caspita che intuizione! Concetto inedito e rivoluzionario. Quale mente eccelsa poteva arrivare a tanto.
Sono, infatti, “appena” quarant’anni ( …sicuramente di più ) che simile mantra perseguita il Corpo docente.
Non so se il “centro” occupava già i pensieri degli insegnanti delle prime, vere scuole moderne organizzate dallo Stato sin dal XVIII° secolo, ma so che il “concetto” non è di primo pelo.
A tal proposito, su un noto quotidiano, i lettori propongono di volta in volta, delle frasi fatte, tic linguistici e luoghi comuni e il giornalista che cura la rubrica le accetta o le boccia, scherzosamente, scrivendo ghigliottina, orbene: ghigliottina all’alunno al “centro”!
Ma poi se al “centro” non metti l’alunno, chi mai dovrebbe occupare questo luogo privilegiato?
Con tutto il rispetto per Collaboratori e personale Amministrativo, è improbabile mettere al “centro” del processo educativo un applicato o un bidello. Ma, vuoi vedere che, forse, è lo stesso docente che dovrebbe stare al “centro” anche se, penso, considerando l’aria che tira, non gradirebbe molto: sarebbe ancora più facile bersaglio di cerbottane e possibili aggressioni senza una parete di protezione… scherzo, ovviamente, ma nemmeno tanto.
La realtà è che il “povero” alunno, questo totem mitologico, al “centro” non è mai stato.. tutt’al più defilato con scappellamento a sinistra come se fosse pentolone..
Sorvolando sulla supercazzola, abbiamo solo creduto, provato.. sperato… sulla via di Emmaus o delle buone intenzioni.
Un po’ come il sistema tolemaico, finchè ha retto come falso storico, che pone la Terra al centro dell’Universo e tutti gli altri corpi celesti le ruotano attorno ..abbiamo creduto..
Analogicamente: alunno al “centro” e docenti come Corpo Celeste che ruota attorno…. (sai il mal di testa)…abbiamo creduto..
IIlo tempore la teoria tolemaica reggeva per non far torto alla Chiesa, che vedeva l’uomo al centro dell’universo, per contro la teoria pedagogica reggeva e regge oggi, per non far torto al Dirigente scolastico o a quello che di prassi è scritto nella Programmazione, peccato che la realtà astronomica e pedagogica siano diverse.
Infatti, come sappiamo fin dalle scuole elementari, Il nostro fuligginoso pianeta vaga sconsolato nello spazio insieme a miliardi di stelle, altri pianeti, gas, polvere, radiazione e materia invisibile (oscura), sono legati gravitazionalmente e formano una struttura molto più grande: la nostra galassia, o Via Lattea.
Così pure l’incolpevole alunno spesso vaga (e come vaga ..) nell’universo scolastico formando con tutto quello che gli gira attorno più che una via lattea una via crucis
La scuola deve saper svolgere certamente un’azione maieutica, (che bella parola … di un Socrate che tira fuori le risposte come se già il termine educare non lo facesse, etimologicamente) dice il Ministro, …altra ghigliottina.
Fin qui bla bla bla..
Apprezzo maggiormente il Ministro, con compartecipazione, quando parla di Scuola come una centrale, elencando tre passaggi (che poi riassumano la secolare questione ):
l’importanza della scuola, la carenza dei docenti e una formazione di qualità“…con i vari corollari : aumento degli stipendi, valorizzazione della professione, formazione continua e di alta qualità, per permettere loro di essere sempre aggiornati sulle ultime metodologie didattiche, difesa legale: lo Stato deve fornire agli insegnanti la difesa legale in caso di aggressioni o minacce, riconoscimento del merito.
Il libro La Scuola dei Talenti analizza anche i problemi legati alla dispersione scolastica, al perduto prestigio sociale ed economico del corpo docente, evidenziando le riforme attuate e quelle future.
Tutto sommato vale la pena spenderci qualche soldino…non si sa mai.