Gli schermi pubblicitari sono dei dispositivi che permettono di veicolare messaggi in maniera dinamica, grazie a immagini in movimento, animazioni e/o video.
Questi display sono particolarmente utili per attirare l’attenzione dei consumatori in diversi contesti, tuttavia è fondamentale scegliere il tipo di schermo adatto alle proprie esigenze, considerando anche l’ambiente di installazione.
La tipologia di schermo
I display LED pubblicitari possono essere da esterno (outdoor) o da interno (indoor). I primi sono progettati per durare a lungo anche in caso di condizioni climatiche avverse, ed inoltre devono garantire una visibilità ottimale a distanze elevate. Per tale ragione, si tratta di schermi particolarmente luminosi.
I display da interno, invece, sono posizionati in negozi o altri luoghi chiusi, pertanto non richiedono la stessa luminosità dei modelli outdoor. Al contrario, devono garantire immagini più nitide e dettagli più definiti.
Altri fattori per scegliere il display giusto
Oltre alla distinzione tra gli schermi da interno e da esterno, è necessario valutare altri dettagli per trovare il display più adatto alle proprie necessità, come ad esempio:
- La risoluzione: per quanto concerne la risoluzione dei display pubblicitari, essa varia in base a seconda del numero di pixel che si trovano all’interno dello schermo, che, a sua volta, dipende dalla distanza che intercorre tra i LED (detta passo o pixel pitch). Di conseguenza, la distanza ideale per la visione dello schermo pubblicitario dipende proprio dal passo, ovvero, dalla distanza tra i vari LED che compongono il display. Gli schermi con un passo stretto sono adatti a essere guardati da vicino, mentre quelli con uno più largo possono essere osservati da una distanza maggiore senza compromettere la qualità dell’immagine;
- La luminosità: un altro fattore importante da valutare per la scelta di uno schermo LED è la luminosità. Gli schermi più luminosi garantiscono una visione migliore, tuttavia essi comportano anche consumi più elevati. Per questo motivo, è necessario scegliere un display con una luminosità adeguata, al fine di evitare spese superflue;
- La tecnologia dei LED: i LED che compongono I display possono essere di due tipologie: SMD o DIP. Nel primo caso, tre diodi RGP di piccole dimensioni sono incapsulati insieme, mentre la tecnologia SMD prevede tre LED separati, al fine di garantire una migliore risoluzione anche a distanze ravvicinate;
- La gestione della programmazione: quando si sceglie uno schermo LED, è essenziale considerare anche il metodo di gestione. Ci sono modelli che utilizzano chiavette USB o cavi per trasferire i contenuti ed altri, invece, a gestione remota. Il primo metodo può essere pratico per installazioni fisse o per aggiornamenti occasionali. Al contrario, i display programmabili da remoto si avvalgono di software specializzati installati su un computer, così da agevolare gli aggiornamenti frequenti;
- I consumi: un ultimo consiglio è considerare anche i consumi. I display pubblicitari, come tutti i dispositivi, hanno un impatto significativo sulla bolletta, pertanto è preferibile puntare su modelli a risparmio energetico.
In conclusione, la scelta dello schermo pubblicitario adatto dipende dalle sue prestazioni e dalle funzionalità, ma non bisogna sottovalutare l’impatto energetico.