Il Signore Gesù a quei due discepoli, Andrea e Giovanni, che lo seguono chiede loro: ” Che cercate (Gv.3,38)”? Loro rispondono: “Rabbi, dove abiti?” e Lui dice: “Venite e vedrete (Gv.3.39)!”

La stessa domanda viene posta a Gesù, oggi ,da tanti credenti , anche della nostra Comunità in Corigliano Rossano, i quali cercano la “dimora” del Dio di Gesù Dio e la cercano solo nella Religione.

Le persone religiose infatti, attraverso forme particolari di vita, attraverso un continuo blablà di preghiere e di riti, devozioni e pellegrinaggi si separano dagli altri per innalzarsi verso l’alto e presumere di incontrare e conoscere la Casa Dio . mentre la Rivelazione ci manifesta che il Dio di Gesù si incarna, facendosi per noi Tempo e Storia e per incontrare gli uomini pone la sua Tenda proprio in mezzo a noi.

Cambia dunque la direzione dell’umanità, per cui lo stesso Gesù ci invita sempre alla “Conversione ( Mc.1,15)” in una nuova umanizzazione!

Non dunque alzando le mani al cielo scende lo Spirito Santo di Dio, perché l’Amore potente del Padre è già presente in ogni Comunità e non si manifesta quando noi invochiamo ” scendi! scendi!” oppure ” vieni” vieni” , ma lo percepiamo, nella Fede, solo quando abbassiamo le mani e, in condivisione, ci brighiamo, in Lui, per aiutare concretamente gli altri, in perenne Servizio.

Gesù poi lo dice esplicitamente : ” Il Padre e IO verremo e prenderemo dimora (Gv. 14,23), donandoci così la gioia di capire che Lo Spirito del Padre non risiede solo nei maestosi Templi, non parla più dai microfoni delle nostre vuote Chiese, perché i semi del Verbo sono diffuse nell’umanità, presente in tutte le Aiuole del mondo.

l gemiti dello Spirito infatti si esprimono nel grembiule dei cristiani, ma anche nelle lacrime dei maomettani, nelle verità dei buddisti, negli amori degli indù, nel sorriso degli idolatri, nelle parole buone dei pagani e persino nella rettitudine di tanti atei.

Il Padre, in ogni Memoriale, ci dona sempre lo ” Spirito senza misura” , che rende i credenti capaci di trasformare la Comunità nella Dimora dello stesso Dio.

“Spirito senza misura”, perché la misura la mettono quelle persone , che nella loro vita si occupano solo di rancori, di risentimenti, di avarizie, di egoismi, di desideri di potere.

E’ meraviglioso! Quanto più grande è la risposta d’amore agli altri, tanto più grande è l’effusione dello Spirito Santo in un crescendo sena fine ,ma solo in quella Comunità in Uscita, che per tutti è vera “CASA di DIO”, quando è sempre aperta per accogliere promozione e liberazione umana in ogni angolo del Pianeta.

Corigliano Rossano,16.05.2024 ( Franco Palmisano)

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