Il coordinatore regionale di Europa Verde torna sul caso del palazzetto: “Si faccia piena luce sulle presunte responsabilità del passato delle amministrazioni di centrodestra”.
04.06.2024. “Quando l’amministrazione comunale guidata da Flavio Stasi si è insediata non solo ha ereditato un mare di problemi moltiplicati per due, ma ha anche dovuto fare i conti con casi spinosi, come quello che riguarda l’area del palazzetto dello sport di contrada Insiti. Una brutta e torbida storia su cui ci auguriamo che si possa far piena luce, sia sulle vicende che si sono susseguite negli anni, che sulle presunte ed eventuali responsabilità di ex amministrazioni comunali, guarda caso di centrodestra che, forse, hanno abbandonato quei luoghi all’incuria.
Quella superficie di 41mila metri quadri, al centro di un contenzioso con un privato che lo ha occupato per dodici anni, rappresenterà fisicamente l’anello di congiunzione tra Rossano e Corigliano.
La difesa intrapresa in tribunale dall’Amministrazione comunale, senza precedenti, ha sortito i suoi effetti, ed è sfociata con sgombero dagli spazi occupati dal privato, avvenuto ad inizio aprile scorso. La ripresa del possesso dell’area, però, è solo l’inizio, per come accennato anche dal sindaco Stasi in consiglio comunale, perché il Comune di Corigliano Rossano attraverso i suoi uffici, sta facendo la conta dei danni provocati alla struttura ed all’area esterna, per poi rifarsi sul privato anche in termini di smaltimento e bonifica.
La querelle giuridica cammina di pari passo con il segnale che la giunta Stasi ha lanciato a tutti: mantenere la barra dritta sulla legalità, valore principe su cui si fonda da sempre l’azione politica di Flavio Stasi.
Anche dal punto di vista politico, il messaggio inviato è stato chiaro: qui, al comune di Corigliano Rossano, il malaffare avrà sempre vita durissima e troverà sbarrato ogni pertugio.
In quell’area l’amministrazione comunale ha immaginato un centro città vivibile e sostenibile, dove allocare uffici, sedi istituzionali ma non col vecchio concetto del palazzo, bensì col contorno di un parco e tanto verde con dentro le istituzioni, appunto, i servizi ai cittadini, impianti sportivi e di aggregazione, così da farne un vero e proprio centro città.
La lista Alleanza Verdi Sinistra Corigliano Rossano sostiene fermamente la ricandidatura a sindaco di Flavio Stasi anche per questo. Il suo nome, ormai da anni, è sinonimo di legalità, diritti uguali per tutti, onestà, correttezza istituzionale”.
È quando dichiara il coordinatore regionale dei Verdi
Giuseppe Campana.