Sul Blog di Rossano, purtroppo , ma anche nella stessa nostra Comunità Cristiana in Corigliano Rossano, anche se non si è più in tempo di campagna elettorale, si continua, con disinvoltura, a fare Gogna Mediatica,

senza pensare che quegli insulti, documentati e non , possono tormentare la psiche delle persone e pesare poi come macigni distruttivi ed essere , a volte, fattori di morte!

Gesù ,secondo gli Evangelisti, pur invitando sempre i suoi all’uso della misericordia e del perdono, ha tuttavia poi pronunciato, nel Discorso della Montagna ( Mt.5 ; 7), parole di fuoco contro chi insulta e ha colpevolizzato qualsiasi gogna.

Lui, chiamando i suoi discepoli ” amici”, e, considerandoli adulti nella Fede, li invia solo a promuovere il bene con il Grembiule del Servizio e a collaborare sempre fattivamente con tutti per la liberazione e la promozione umana e sociale .

Gesù è inflessibile contro chi usa lo strumento della gogna per demolire l’avversario, perché Lui considera l’insulto un gesto grave quasi quanto l’omicidio e infatti Lui dice:” Ma IO vi dico che chiunque si adira , insultando, , sarà sottoposto al giudizio e . . . sarà destinato al fuoco della Geenna ( Mt.5,21-22)”, cioè ” all’annientamento totale”, al * nulla eterno*( direbbe il Foscolo).

Attenzione! Le parole di Gesù non sono suggerimenti o consigli spirituali per noi costruttori del Regno, ma sono norme di comportamento per tutti quelli che si dichiarano deliberatamente suoi seguaci e che poi liberamente militano in vari partiti politici.

Tutti coloro che lavorano attivamente per la promozione umana e sociale, anche se non conoscono il Dio di Gesù o appartengono ad altri credi religiosi o ad altre ideologie politiche, sono per noi nostri alleati ( Mc.9,39) e, da credenti, noi non possiamo mai , spudoratamente, insultare un avversario e poi continuare a fregiarci del distintivo di” cristiani.”

Corigliano Rossano , 20.09,2024. ( Franco Palmisano)