Il Testo delle Beatitudini, annunciato da Gesù sul Monte della Galilea e proclamato, oggi, dalla Chiesa nella Festa di Tutti i Santi , costituisce per noi cristiani, anche in Corigliano Rossano, la vera ricchezza della nostra Fede .
Anche per chi non è credente tale Testo ha un grande valore letterario e pare che il Mahatma Gandhi considerasse il ” Discorso di Gesù” sulle Beatitudini” la pagina più illuminante della Letteratura mondiale.
Tale Messaggio non è dunque “oppio per i popoli ” ma ” adrenalina” perché mette in circolo energie vitali, capaci di cambiare la società dal potere dell’avere al servizio della condivisione.
Le Beatitudini ( Mt.5,3-12) però non vanno solo lette sui testi sacri, ma vanno pienamente vissute, perché solo così esse portano ad uno ” Shalom” interiore, diverso da quel godimento effimero che ci procurano i vari personaggi nostrani, i vari leader televisivi, politici, sportivi o di spettacolo ( Mt.5,1-12).
Tutte le otto Beati si possono condensare in: *Beati quelli* che continuamente si occupano, in ogni ambiente e in ogni tempo, della promozione e liberazione umana degli altri, perché costoro permettono a Dio di occuparsi,” in un cambio meraviglioso”, del proprio benessere e della propria felicità.
In questo cambio si sperimenta che il Dio di Gesù , è, per tutti, Padre ( Genitore) di Tenerezza sempre al nostro servizio (Lc.12,37) e al nostro fianco ( Mt.5,8) e che tutto trasforma in bene.
Gesù ci riassicura: ” Chi osserverà la mia Parola, il Padre mio lo amerà e Noi verremo a lui e prenderemo Dimora presso di lui ( Gv.14,23)”.
E’ nell’ osservanza delle Beatitudini che si pregusta quindi il Dono della Vita indistruttibile, la Vita vera , la Vita eterna!
Corigliano Rossano, 01.11. 2024 . ( Franco Palmisano).