Anche nella Città di Corigliano-Rossano, nella mattinata di lunedì 4 novembre 202e, è stata celebrata la Festa delle Forze Armate per eternare la memoria dei tanti caduti in guerra e per onorare,

allo stesso tempo, i soldati di ieri e di oggi. Appuntamento sia nel centro storico di Corigliano e sia nel centro storico di Rossano. Nell’area urbana di Rossano, dopo la celebrazione della Santa Messa in Cattedrale presieduta da Don Pietro Madeo alla presenza di diverse autorità (civili e militari) e di molti studenti dei diversi istituti scolastici della città, si è dato vita al corteo, preceduto dall’Associazione Bandistica “A. De Bartolo” di Corigliano diretta dal Maestro Domenico Di Vasto, fino al Monumento dei Caduti, in Piazza della Vittoria, dove si è proceduto alla significativa cerimonia con la deposizione di una corona di alloro per commemorare tutti i caduti in guerra alla presenza di diverse autorità civili e militari. Erano presenti: il Sindaco Flavio Stasi, il Vice-Sindaco Giovanni Pistoia, il Vice-Presidente del Consiglio comunale Giuseppe Fusaro, l’Assessore comunale Marinella Grillo, il consigliere comunale Tonino Uva, ma anche il Comandante della Stazione Carabinieri di Rossano centro, il luogotenente Mario Levato, i funzionari della Polizia di Stato del Commissariato di Corigliano-Rossano, gli agenti della Polizia Municipale in grande uniforma, Eugenio Morelli (Capo Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Corigliano-Rossano) e l’Ing. Francesco Citrigno del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Cosenza, i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Bersaglieri di Cosenza, Santo Barone e Giovanna Bruno in rappresentanza del Nucleo di Protezione Civile di Co-Ro, Saverio Cerzosimo in rappresentanza dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon e dell’Ordine Militare ed Ospedaliero “Santa Maria di Betlemme”. Alla significativa cerimonia hanno preso parte, inoltre, numerosi cittadini, docenti e studenti degli istituti scolastici della città. Emozionante l’esecuzione dell’inno nazionale italiano e del silenzio. Significativi, tra l’altro, gli interventi del sindaco Stasi, del vice-sindaco Pistoia, di Saverio Cerzosimo e di alcuni studenti che si sono soffermati, in modo particolare, sull’importanza della ricorrenza.

ANTONIO LE FOSSE