A nulla sono servite le rimostranze dei tanti cittadini,e gli interventi dei consiglieri comunali di opposizione Lucisano e Bosco, che avevano precedentemente impedito l’abbattimento dei maestosi pini di Piazza Nassirya,
in perfetto stato di salute,(subito dopo l’ intervento di Lucisano e Bosco sono stati chiesti lumi ai responsabili dell’ufficio ambiente su eventuali certificazioni attestanti il contrario) certificazioni non fornite, perché probabilmente non esistenti o deboli giustificativi, Desolante e struggente lo spettacolo apparso agli occhi dei passanti ,che non hanno risparmiato rimostranze e critiche all’ operato degli amministratori,atto iti davanti a quello scempio apparso ai loro occhi,quei giganti fieri e maestosi, sacrificati senza tenere conto del grave danno all’ ambiente,immolati forse per dare un segnale di onnipotenza alla Carlona, tipo: io sono io e voi non siete un ………. !
Il tutto non prendendo nemmeno in considerazione il parere contrario dei Verdi ,( forse di facciata?) oppure sarebbe mortificante per loro rendersi conto di non essere tenuti in considerazione, mortificando la loro stessa figura politica e il loro peso , lasciando intendere che come si suol dire in vernacolo Rossanese: contano come il 2 di coppe quando la briscola è a bastoni , cioè nulla, aimé è comunque inutile piangere sul latte versato,il polmone verde di Sant’ Angelo non c’è più, è stato sacrificato!In controtendenza a tutte le logiche ed il buon senso, dappertutto si piantano alberi, a CoriglianoRossano si tagliano!
Alberi maestosi,decennali che hanno sempre offerto ai villeggianti e ai passanti ombra, ossigeno e ristoro dal caldo estivo, alberi in perfetta salute ,come si può evincere dalle foto scattate ai tronchi recisi, foto che smentiranno da sole qualunque attestazione contraria, sgomento dei consiglieri Lucisano e Bosco ,che appena paventata l’ intenzione ,chiamati dai cittadini,si erano opposti, giungendo fisicamente sul posto e riuscendo a bloccare momentaneamente lo scempio, scempio perpetrato stamani in fretta e furia alle prime luci dell’ alba, ( accorsi sul posto in mattinata, era tutto compiuto).
Lucisano e Bosco constatano che si è voluto dare una (prova di forza ) non pensando alla collettività e ai danni causati, da oggi in poi CoriglianoRossano avrà i suoi caduti di (Piazza) Nassyria immolati non per nobili principi, ma per il volere autoritario di pochi !