Europa Verde-Verdi ha celebrato il congresso regionale: eletti co-portavoce Giuseppe Campana e Raffaella Cosentina ed il nuovo esecutivo.
“Con il congresso regionale riparte, in modo ancora più dinamica, l’attività politica di Europa Verde-Verdi. E la presenza del co-portavoce nazionale, Angelo Bonelli, delle massime cariche confederali, dei rappresentanti dei partiti di centrosinistra certificano la giusta direzione imboccata da Verdi/Avs in Calabria”.
È quanto dichiara il riconfermato portavoce regionale del partito, Giuseppe Campana, eletto all’unanimità dall’assemblea, insieme alla nuova co-portavoce, Raffaella Cosentino.
L’assemblea ha, inoltre, eletto l’esecutivo regionale, composto oltre che dai due portavoce, da Elisa Romano, Roberto Caligiuri, Cristina Messina, Giampiero Menniti ed i due coordinatori, Alessia Alboresi e Gerardo Pontecorvo.
Alboresi: “Proseguiremo il lavoro imbastito con gli alleati in vista delle amministrative”
“La mozione che l’assemblea ha approvato all’unanimità – spiega Alboresi, portavoce uscente – è il nostro documento programmatico per i prossimi anni, in cui dovremo articolare sempre meglio e sempre più il partito in Calabria, per essere pronti e protagonisti alle prossime sfide elettorali, continuando il lavoro che ci ha visto proficuamente attivi con i partiti alleati, e già imbastito in vista delle imminenti amministrative”.
Campana: “Giustizia ambientale, diritti sociali, legalità e sviluppo sostenibile alla base del nostro agire”
“L’on. Bonelli – dichiara Campana – è stato chiaro nel suo interessante intervento, in cui ha sottolineato che anche nella nostra regione Europa Verde può vantare donne e uomini capaci di governare la futura alleanza in vista delle prossime elezioni regionali e che se c’è chi pensa che può decidere in autonomia, andrà incontro ad un grande errore”.
“Europa Verde – Verdi Calabria si sta sempre più radicando in una terra complessa e ricca di contraddizioni come la Calabria – prosegue il coportavoce – in cui mira a promuovere una politica fondata su giustizia ambientale, diritti sociali, legalità e sviluppo sostenibile. Il partito si inserisce nel panorama politico calabrese come una forza di cambiamento, che cerca di colmare un vuoto spesso lasciato dalle grandi formazioni tradizionali: quello dell’ambientalismo attivo e partecipato, in una regione che sconta decenni di sfruttamento delle risorse naturali, emigrazione giovanile, criminalità organizzata e scarsa attenzione alla tutela del territorio”.
“La Calabria – rimarca ancora Campana – è una terra straordinariamente ricca di biodiversità, aree protette, coste ancora incontaminate, ma anche ferita da abusivismo edilizio, incendi dolosi, inquinamento marino, e gravi criticità nella gestione dei rifiuti e delle risorse idriche. Di fronte a queste emergenze, Europa Verde Calabria si pone come voce di denuncia e proposta, anche nell’ambito dei diritti alla salute, allo studio e al lavoro. Continueremo a opporci con tutte le forze a ogni idea di sviluppo basata su grandi opere imposte e inutili, come il progetto del Ponte sullo Stretto, che rappresenta per il partito uno spreco di risorse e una distrazione dai veri bisogni delle comunità locali. Ma continueremo anche a distinguerci per il nostro approccio partecipativo e dal basso. Insomma, in una regione attraversata da forti contraddizioni, ma anche da una straordinaria ricchezza naturale e culturale, Europa Verde – Verdi si propone come forza capace di coniugare ambiente, diritti e futuro, costruendo una Calabria più giusta, pulita, viva. Il messaggio è chiaro: non esiste un Sud marginale, esiste un Sud che può diventare avanguardia del cambiamento ecologico e sociale – conclude Giuseppe Campana – se dotato di visione politica, strumenti adeguati e protagonismo delle comunità locali”.