(Pubblicato sul quotidiano “il Giornale” del 26 11 2018)
Nel 1942,essendo giunto all’età di nove anni senza aver ricevuto il sacramento del battesimo,posi l’aut aut ai miei genitori,onde porre fine agli sfottò di quelli che attribuivano la mia vivacità ed i miei atteggiamenti scontrosi,a volte,non rigorosamente convenzionali, alla mancanza di questo “lavacro”.Pensate,volevo diventare… “buono”. Convinto che fosse urgente farlo,dissi che volevo uniformarmi a tutti gli altri miei coetanei.