Giornata storica quella vissuta ieri, sabato 11 marzo, a Napoli dal movimento nazionale Noi con Salvini, con la partecipata presenza del direttivo cittadino di Rossano. Prima di ogni considerazione sulla giornata di ieri, vogliamo innanzi tutto ringraziare con un grande plauso, tutte le forze dell’ordine, donne e uomini impegnati ieri, tra Polizia, carabinieri, guardia di finanza e vigili del fuoco, contro il caos istigato dal sindaco De Magistris, mandante di una guerriglia urbana senza precedenti e motivo di essere.
Chiunque ha il diritto di manifestare le proprie idee ma non con violenza. Tantè che a Genova nonostante ci sia la visita di Renzi, tutto è tranquillo, chissà perché, eppure di danni agli italiani ne ha fatti. Ma ritornando alla giornata di Napoli, a fare da cornice alla presenza del leader nazionale Matteo Salvini, il pubblico delle grandi occasioni accorso numeroso e che contava poco più di duemila napoletani. Oltre alla presenza di Matteo Salvini, molti i rappresentanti politici presenti e intervenuti, come il Vice Presidente nazionale di Noi con Salvini, il Sen. Raffaele Volpi, l’on. Barbara Saltamartini, l’on. Claudio Borghi, l’on. Angelo Attaguille, Armando Siri, Lucia Borgonzoni e davvero tanti ma tanti altri. Parole inequivocabili e piene di decisione e fermezza, quelle del Sen. Raffaele Volpi “ti consegniamo la tua gente, perché questa è la gente di Matteo Salvini premier. Fino ad oggi ci siamo solo allenati ma da domani inizieremo a giocare la partita per portare Matteo Salvini a Palazzo Chigi”. Sul palco a raccontare e testimoniare il crescendo del movimento in tutto il centro/sud, si sono alternati i vari coordinatori regionali e per la nostra Calabria, a prendere la parola è stato il dott. Domenico Furgiuele. Domenico in maniera semplice ed efficace a scosso e non poco in positivo la sala, sottolineando come “NCS non è una novità ma una realtà costruita nel tempo da donne e uomini liberi. Il popolo Calabrese ha in dote le giuste caratteristiche con la quale sta portando e porterà avanti questo progetto ma soprattutto, con ostinazione e lealtà. Perché siamo qui per combattere per la nostra terra da nord a sud contro l’Europa e per l’indipendenza economica, perché le differenze nord/sud sono superate, vogliamo equità e giustizia sociale tenendo conto che bisogna dare importanza alla gente del sud come a quella del nord. Ricetta semplice che grazie a Matteo Salvini potrà permettere a uomini e donne del sud di crescere e di sperare”. Prima dell’intervento di Salvini un ultimo video, con il celebre e commovente finale de “L’attimo fuggente” in cui i ragazzi salendo sui banchi chiamano «capitano, mio capitano» Robin Williams. Sale quindi sul palco il segretario della Lega e presidente nazionale di NcS, accolto da decine di cartelli con su scritto «Salvini premier». «Sono felice di aver detto ai miei due figli: papà va a Napoli perché c’è l’Italia da liberare. Dobbiamo fare in modo che i vostri figli restino qui a lavorare, dobbiamo ripulire da Napoli dai quattro delinquenti che sono fuori». «Complimenti sindaco de Magistris, stai tirando su una bella gioventù», citando l’elenco dei danni dovuti agli scontri all’esterno della Mostra. «La prossima volta faremo la manifestazione in piazza del Plebiscito e vediamo chi ha la testa più dura», ha annunciato. «Napoli è la patria del diritto, qui nacque Vico, qualcuno ha frainteso la lezione di questi grandi, qui dentro ci sono uomini. Quando andiamo al governo sgomberiamo prima i campi rom, poi i centri sociali» è l’affondo. Ne ha per tutti, Salvini: «Più pericolosi di tutti, però, sono i signori in giacca e cravatta riuniti a Torino perché ci stanno rubando il futuro». «Fatemi fare il ministro dell’Interno per sei mesi e poi ne riparliamo. Vediamo se non riesco a fermare qualche barcone o a garantire sicurezza nelle periferie». Tanti i temi toccati. Messaggi chiari, il Salvini pensiero è recepito, non ha più intorno e non abbiamo più intorno lo scetticismo di qualche mese fa e quindi si va avanti, con decisione e dedizione. Subito nei prossimi fine settimana altri gazebo in piazza, in mezzo alla gente, a portare a conoscenza di quello che siamo e cosa contiene il nostro programma. Conoscenza e informazione per andare spediti più che mai verso l’importante obiettivo, quello di avere Matteo Salvini premier.
Direttivo Cittadino Noi con Salvini Rossano.