Si è svolto oggi presso la sede CISL Pietro Martino di Rossano, l’esecutivo della CISL provinciale, guidata dal seg. Gen.le Tonino Russo, alla presenza dei dirigenti delle Federazioni Provinciali e del Seg. Gen.le della Cisl Calabrese Paolo Tramonti. L’esecutivo ha rappresentato un momento di confronto fra i dirigenti dell’organizzazione, allargato alla partecipazione delle rsu-rsa del territorio,

nella convinzione che il radicamento territoriale della CISL passa necessariamente dalla valorizzazione del ruolo della rappresentanza sindacale sui luoghi di lavoro, per come previsto dallo storico accordo sulla rappresentanza e rappresentatività che potrà consentire il passaggio a relazioni industriali moderne e partecipative, indispensabili per il sostegno alla ripresa degli investimenti, alla modernizzazione del paese e alla “economia buona”. Nella sua relazione introduttiva il Seg. Gen.le Russo ha evidenziato le tante criticità e debolezza strutturali che colpiscono il territorio Ionico-cosentino, ad iniziare dal perdurante processo di smantellamento dell’offerta sanitaria territoriale che mette ormai a repentaglio il diritto costituzionale alla salute in una logica di contenimento dei costi che vale solo per gli altri, non certo per quella classe politica che all’interno dell’ASP di Cosenza elargisce prebende e incarichi milionari. Nel complesso- denuncia Russo- un disinteresse scientifico verso un territorio, sempre più isolato dal punto di vista delle infrastrutture viarie e ferroviarie assenti, che rischia ormai una inesorabile desertificazione produttiva e finanche di presenza dei presidi dello Stato, segnata da scelte incomprensibili, come quella di utilizzare il porto di Corigliano come centro per lo smistamento di quei rifiuti che altrove sono risorsa. Numerosi gli interventi dei dirigenti presenti, che hanno espresso la volontà di costruire insieme un percorso di rafforzamento dell’azione sindacale sui territori e suoi luoghi di lavoro, per cogliere a pieno le sfide del nuovo accordo sulla rappresentanza. In questa ottica di riorganizzazione della CISL cosentina e di rafforzamento della capacità di rappresentanza, su proposta della Segreteria provinciale, approvata all’unanimità dall’esecutivo, si è proceduto all’elezione, come da o.d.g., del responsabile CISL dell’area Ionica nella persona del dirigente sindacale Michele Sapia, segretario regionale della FAI CISL e dirigente da anni impegnato sul territorio dell’area urbana Rossano-Corigliano. Per il nuovo responsabile sindacale dell’area ionica, Michele Sapia, che ha ringraziato nel suo intervento l’esecutivo per la stima e per l’assegnazione di un incarico importante per il processo di rafforzamento dell’azione Cisl sui territori, “ parte un percorso di azione corale, di coinvolgimento e partecipazione di ciascun delegato, rsu-rsa, per una Cisl territoriale che possa essere realmente capace, come diceva il compianto Pietro Martino, di vivere i bisogni della nostra gente, praticando solidarietà, dando voce a chi non ne ha”. Nelle conclusioni, il Seg. Gen.le della Cisl Calabrese, Paolo Tramonti ha espresso piena condivisione rispetto alla scelte e al percorso intrapreso dalla Cisl di Cosenza, sottolineando le ragioni di un impegno quotidiano della CISL regionale nel fronteggiare le drammatiche emergenze occupazionali calabresi, dal precariato, agli ammortizzatori in deroga, alla crisi di interi settori produttivi, in un confronto difficile con una politica regionale incapace di avviare l’annunciato autentico processo di svolta, a partire dal comparto della sanità , dove a dispetto dei proclami, assistiamo alla continuità nella mala gestione, mentre per far cassa si tagliano a colpi di accetta servizi territoriali essenziali a danno delle popolazioni e dei loro bisogni.

CISL COSENZA