Sono terminati domenica 28 settembre, con la celebrazione della Santa Messa in cui è stato riproposto il rito greco-bizantino, i festeggiamenti in onore di San Nilo da Rossano. Tre giorni, dal 26 al 28 settembre, all’insegna della fede e della devozione da parte dei rossanesi nei confronti del loro illustre concittadino.

Venerdì 26 settembre, dopo la tradizionale processione del simulacro del Santo per le vie della città antica con al seguito le diverse autorità locali e tanti fedeli, si è dato vita ad un concerto itinerante, con partenza dalla chiesa intitolata a San Nilo e con arrivo nella centralissima Piazza Steri, che ha visto l’esibizione dei “Diatonic Group” una banda musicale costituita da giovani musicisti di fisarmonica ed organetto. In seguito, poi, “I Musicanti del Vento” hanno eseguito magistralmente una serie di brani musicali legati all’antica tradizione popolare calabrese. Una performance artistica da incorniciare in cui non sono mancati lunghi applausi ed ampi consensi di critica all’indirizzo delle due band. Lungo il Corso Garibaldi (tra Piazza SS. Anargiri e Piazza Steri), invece, sono stati allestiti una serie di stand enogastronomici che, in modo particolare, hanno deliziato residenti e visitatori con le diverse pietanze tipiche della tradizione rossanese. Sabato 27 settembre, sempre nella centralissima Piazza Steri, si è assistito ad un entusiasmante spettacolo di danza, presentato da Giuseppe Greco, con l’esibizione di tutte le scuole della città. Alle ore 21, per gli appassionati di teatro, la compagnia “Lupus in Fabula,” al Teatro Paolella nel cuore del centro storico, ha portato in scena la commedia dal titolo: “Filumena Marturano” per la regia di Nicola Nastasi. Tanta gente ha preso parte ai due appuntamenti nel centro storico bizantino in cui non sono mancati numerosi apprezzamenti sia nei confronti di tutti i danzatori, i quali si sono cimentati perfettamente in una serie di coreografie di alto livello artistico, che nei confronti dei bravi e giovani attori della compagnia “Lupus in Fabula” che, in palcoscenico, hanno dimostrato, nei loro diversi ruoli, una straordinaria bravura apprezzata e condivisa dal numeroso pubblico seduto in platea. Domenica 28 settembre, dopo giorni di grande solennità nella città bizantina, si è dato il giusto epilogo ai festeggiamenti civili e religiosi in onore di San Nilo da Rossano. Una festa alla quale i rossanesi, ancora oggi, sono fortemente legati al loro Santo protettore.

ANTONIO LE FOSSE
 

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