“Eccesso di potere per violazione e falsa applicazione del regolamento edilizio e delle norme tecniche del Comune di Rossano, nonché per travisamento dei fatti, difetto di istruttoria, difetto, carenza, incongruenza, perplessità della motivazione, manifesta illogicità, irragionevolezza, contraddittorietà con i precedenti provvedimenti adottati dall’amministrazione, violazione dei canoni di logica, proporzionalità e buon andamento della pubblica amministrazione….”.
Sono queste le parole utilizzate nella motivazione dal TAR Calabria (sentenza nr.570/2017) per descrivere l’operato di un dirigente del Comune di Rossano in ordine ad un provvedimento di archiviazione di un piano di lottizzazione in località Torre Pinta–Galderate. Con tale sentenza i giudici amministrativi condannavano altresì il Comune di Rossano alla rifusione delle spese e competenze di lite oltre al rimborso del contributo unificato e delle spese generali.
Lo sconcerto però degli attivisti del Meetup Rossano Pentastellata, si è palesato dopo la lettura della determina nr. 1097 del 11.07.2017, con la quale veniva riconosciuta allo stesso Dirigente responsabile della suddetta sentenza un’indennità di risultato, per l’anno 2014, pari a euro 5.384,86. “Vogliamo pensare – proseguono i pentastellati rossanesi – che all’Amministrazione sia “sfuggita” la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale che ha stigmatizzato e censurato un provvedimento finale emesso da quel dirigente nel 2015 ma che ha visto alcuni step maturarsi proprio nel 2014, perchè altrimenti saremmo portati a pensare che i risultati da raggiungere siano legati alla, per usare i termini usati dal TAR, “…violazione dei canoni di logica, proporzionalità e buon andamento della pubblica amministrazione…”.
Increduli rispetto alla logica dei “premi di produzione”, elargiti senza, alla luce della richiamata sentenza, presunti riscontri in termini di benefici per risparmio, efficienza e trasparenza, gli attivisti del Meetup Rossano Pentastellata chiedono che non siano premiati i dirigenti che creano disagi e costi per la collettività ma coloro invece che, con spirito di abnegazione, producono risultati apprezzabili per il nostro Comune (vedasi i 2 milioni di euro recuperati dall’Ufficio Legale nella causa contro Edilmar che continuano però a non venire riscossi dai nostri Amministratori). Auspicano quindi, da cittadini, che le spese e le competenze di lite, poste a carico dell’Amministrazione, siano interamente rifuse dal Dirigente resosi responsabile del danno alla P.A. (qualora non sia stato già fatto).
Meetup Rossano Pentastellata
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